FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] nella chiesadi S. Francesco.
Nel settembre di quell'anno conobbe il pallottino padre R. Melia, che era di passaggio senso il 21 luglio di quell'anno).
Sebbene cercasse di proseguire il suo ministero in Inghilterra, le nuove responsabilìtà ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] omaggio in versi alla regina diInghilterra, Elisabetta I, e probabilmente avrebbe dovuto far parte di una silloge più ampia di componimenti in onore della sovrana, a quel tempo non ancora scomunicata dalla Chiesa cattolica.
Terminati gli studi, il ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] canonicato della chiesadi S. Pietro in Liegi e le prebende sulle chiesedi Corringham, nella diocesi di Lincoln, e di Bedwyn, in quella di Salisbury, oltre all'incarico di collettore in Inghilterra; perse anche ogni possibilità di vedersi assegnata ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] 1600, infatti, era stato eletto provinciale d'Inghilterra, carica meramente onorifica, naturalmente, poiché i historia dell'origine,fondazione e miracoli della divota chiesadi Santa Maria de' Martiri di Molfetta, che fu pubblicata postuma, a Napoli ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] Vanini, in una solenne cerimonia presso la chiesa protestante italiana di Londra, abiurarono il cattolicesimo e professarono la loro adesione alla Chiesa d'Inghilterra. Sempre presso la chiesa italiana di Londra, i due parteciparono ai riti riformati ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] Wearmouth e dal quale vennero tratte, secondo Beda, numerose copie. Per verificare l'ortodossia della Chiesa d'Inghilterra, G. si fece promotore di un sinodo, che si riunì a Hatfield, nello Hertfordshire, sotto la presidenza dell'arcivescovo Teodoro ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, nel tentativo di per la sepoltura nella chiesadi S. Maria Assunta di Casiglio (località d’origine della famiglia), beneficio dotato di cura d’anime dallo ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] di Alessandro IV si recò dal conte di Nevers per notificargli la scomunica; e il 25 luglio 1263 Urbano IV lo nominò nunzio apostolico presso Luigi IX ed Enrico III, re d’Inghilterra La Chiesadi Amalfi nel Medioevo, Convegno internazionale di studi ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] cardinali legati in Inghilterra al vescovo Wulstano); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XIX, Venetiis 1774, coll. 946, 1080; XX, ibid. 1775, col. 4; V. Forcella Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] , ma si può dubitare dell'esattezza di questo giudizio, tenuto conto dello spirito di adattamento di B., che iniziò la sua carriera come agente per l'Inghilterra della Chiesadi Roma, divenendo poi strumento della politica di Eduardo. I documenti lo ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...