ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] 1862 a Lodi, vi costruì il suo primo organo per la chiesadi Pianello Val Tidone (Piacenza).
Alla sua morte, avvenuta a Codogno -Bossi la fabbrica della società e il Trice rientrò in Inghilterra, mentre l'A. continuò ad occuparsi dei pianoforti. L ...
Leggi Tutto
CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] di anonimo): ottenne un grande successo di pubblico.
Al consenso di critica a Malta e in Italia seguirono viaggi in Francia e in Inghilterra negli archivi della chiesadi S. Paolo naufrago a La Valletta. Al Covent Garden di Londra furono allestite ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] , di Cipriano Rore e di Orlando di Lasso - il suo merito è senz'altro quello di aver portato in Inghilterra la di maestro di cappella del duomo. Nel 1596 passò, secondo R. Casimiri (in L. Virgili, La cappella musicale della chiesa metropolitana di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] con un compenso annuale di 85 ducati. Il 27 gennaio 1654, passato nel frattempo tra i tenori, chiesedi assentarsi per cantare in 895). Una partitura di quest’oratorio, secondo Charles Burney (1789, IV, pp. 113 s.) fu portata in Inghilterra da «Mr. ...
Leggi Tutto
COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] Romano". In Inghilterra i suoi lavori continuarono a godere di una certa popolarità anche dopo la morte di Purcell: nel (Modena, Biblioteca Caffagni, ms. 1, cc. 51-56); 29 sonate da chiesa a tre (Londra, British Library, Add. Mss. 31.431, 31.436, ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] ossia la basilica minorita di S. Maria Gloriosa dei Frari, la chiesa più grande della città, e la Scuola Grande di S. Rocco, la successivamente in Inghilterra: quest’ultimo dato offre una sensata spiegazione della presenza di una toccata di Picchi ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] da Lampugnani in Engelland und Melchior Chiesa in Italien so vieles geschrieben, scriveva che "in Inghilterra si protesta universalmente contro del libretto metastasiano e della partitura di G.B. L., tesi di laurea, Università di Pisa, a.a. 1995-96; ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] di Bologna e, in seguito, anche di quella ducale di Modena.
Sebbene l'ipotesi di un possibile soggiorno del L. in Inghilterra P. Raffaelli, L'Archivio musicale della chiesa conventuale dei Cavalieri di S. Stefano di Pisa. Storia e catalogo, Lucca 1994 ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] ; dipinse quindi il soffitto della chiesa della Maddalena, ubicata accanto al palazzo di famiglia, raffigurando la santa portata in eruditi e letterati d'Italia, Francia e Inghilterra. Vi compaiono fra gli altri i nomi di L.A. Muratori e B. Le Bovier ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] T. Atkins, dieci Cantate da Camera, che l'A. aveva dedicate alla regina d'Inghilterra, composizioni che il Gaspari giudicava "di squisito gusto accoppiando alla soavità della melodia accompagnamenti e bassi correttissimi". Il soggiorno londinese dell ...
Leggi Tutto
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...