FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] , in quanto Socrate minacciava o frantumava l'indistinzione diChiesa e Stato in cui consiste la polis (solo dalla scolastiche in Germania, Inghilterra e Olanda. Ebbe l'agio così di farsi discepolo di F. W. Ritschl a Lipsia e di frequentare a Londra ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 61), ma dovette in realtà simpatizzare per le idee della Riforma, se, emigrato in Inghilterra, aderì alla Chiesa italiana degli esuli, di chiara ispirazione calvinista. Trapiantato a Londra, vi godette largo successo professionale e cospicui guadagni ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] in Inghilterra per propagandare la crociata e raccogliere volontari; una volta tornato a Tolosa, fondò una associazione di del quale chiese a Innocenzo III il riconoscimento ufficiale dell'Ordine dei frati predicatori.
Nel 1216 l'esercito di Simon de ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] sconfessava le posizioni di Gentile sui rapporti tra Stato e Chiesa, come prontamente rilevò L'Osservatore romano. Di lì a poco, Uniti e l'Inghilterra e in generale contro i principî democratici".
Contestatagli l'imputazione di apologia del fascismo, ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] pesantemente sul suo stato di salute, già cagionevole. Nell'agosto del 1820 fece un viaggio in Inghilterra; si recò dapprima a Angela Cocconari Fornari, di Tivoli, da cui ebbe otto figli. Tornata la normalità nello Stato della Chiesa, si dimise per ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] XIV della morte di Ferdinando II. Successivamente, Panciatichi fu in Inghilterra, dove incontrò Satire, a cura di S. Dardi, Firenze 2012, p. XXVIII; S. Salvini, Catalogo cronologico de’ canonici della Chiesa metropolitana fiorentina compilato l’ ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] che abbia deciso di allontanarsi dalla Toscana. Si ha notizia, infatti, di un suo soggiorno in Inghilterra e in Fiandra, Santa Madre Chiesa" ed invita, manifestando certo una preoccupazione personale, a non scambiare la libertà di espressione poetica ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Sacri Salmi di Davide dall’Hebreo tradotti, poetica religiosissima Parafrase) dedicato a Elisabetta I d’Inghilterra, «defenditrice canto dell’Universo, o creation di tutto il mondo, origine e progressi in quello della Chiesa del Signore, che nella ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di questi paesi e dei loro agli uffici pubblici, alla legislazione, alla situazione della Chiesa, alle finanze, alle milizie, all'agricoltura e ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] l'arti malvagie, le prepotenze e l'attività inaudite di quell'idre fatali alla Chiesa ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel in Inghilterra il Baretti cessò completamente lo scambio di corrispondenza col C., ma non dimenticò di menzionarlo ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...