GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema dei rapporti tra Chiesa e ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] con scandalo, egli non aveva trovato "mentione mai di Dio, né della Chiesa". È da chiedersi se questo libro, che sarebbe o Stati che, come il duca di Savoia e il re di Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le Province Unite tra i ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Chiesa. Nello stesso anno ebbe occasione di segnalarsi in un primo ufficio di rilievo. Segretario del cardinale Girolamo Dandino, nunzio in Fiandra presso l'imperatore Carlo V, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] Inghilterra. Londra 1622: va alle stampe Consuetudo, vel, lex mercatoria or The ancient law-merchant, un’opera di Decretum Gratiani, straordinario vademecum del diritto antico della Chiesa che i legisti faticavano ad accogliere nell’architettura ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] politico: il C. è "uno dei migliori soggetti" di Venezia a giudizio del marchese di Bedmar, l'ambasciatore di Spagna; "a gentleman of singular integrity", riconosce il rappresentante d'Inghilterra Henry Wotton. Eletto, il 9 dicembre del 1615, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] , accettate dalla Rivelazione e dalla Chiesa, in vari sistemi, di cui i principali sono: quello aristotelico conclude in Europa il processo di formazione delle grandi monarchie nazionali (Francia, Spagna, Inghilterra). In Italia si svolge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] da Omodeo nel 1941, secondo il quale alla Chiesa sarebbe convenuto affrontare l’aspra ma sincera polemica del era maturata l’idea di una traduzione francese con Bousquet, editore della Bibliothèque italique, all’Inghilterra anglicana, che avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] indispensabile anche nella Curia romana per riorganizzare la Chiesa nelle sue fondamenta istituzionali e per sostenerne le di riferimento per molti seguaci, tra cui Odofredo. La dottrina bolognese riscosse successo anche fuori d’Italia: in Inghilterra ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] in presenza di numerosi rapporti feudali in concorrenza era assicurata la priorità al "dominus ligius". In Inghilterra l' il protettorato sulle chiese e i diritti giurisdizionali, alla pari con il feudalesimo, la costruzione di castelli e di città, l' ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] 176).
In altri due Regni, in Francia e in Inghilterra, si svilupparono analoghi processi. Oltralpe Luigi IX realizzò la C. Jemolo, Stato e chiesa negli scrittori politici italiani del '600 e del '700, a cura di F. Margiotta Broglio, Napoli ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...