FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] precluse nel 1814, quando l'Inghilterra e l'Austria si rifiutarono di attribuire a lui un integro Regno 1851, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VIII (1954), pp. 356-382; F. Manzotti, Alcuni aspetti della politica economico sociale di F. IV e ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] onore e l'onere di una decisa lotta antipapale.
In quanto "primo Principe nella vera chiesa" e di conseguenza "opposito al dei preparativi militari sabaudi.
Svanita la speranza di rappresentare l'Inghilterra presso i principi dell'Unione evangelica ( ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] volle concedere crediti al governo repubblicano di Roma. Durante la permanenza in Inghilterra, il M. dovette inoltre difendersi dalla ) nell'Archivio del S. Uffizio, presso la chiesa romana di S. Apollinare. In quel frangente, furono effettivamente ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] mai di sottoporre all'approvazione ecclesiastica preventiva tutte le opere che potessero riguardare la Chiesa cattolica. figlio del fratello dell'H., Jean Henri. Dopo soggiorni di studio in Inghilterra e a Lipsia, fin dal 1903 egli venne inserito ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] rifugiarsi in Inghilterra, ove fu ancora rincorso dalle accuse di protestantesimo lanciategli dal frate di Comacchio. La l'apologia della teocrazia papale, dell'unità della Chiesa sotto il primato di Roma, e della intolleranza. In questa direzione il ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] un abile ruolo frenante nei confronti delle aperture di Mussolini alla Chiesa. Ritiratosi dall'attività politica il F. esercitò a di questo o quel paese. In una lettera al re d'Inghilterra, Giorgio VI, il F. giunse a prospettare "l'opportunità di ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Edmondo d'Inghilterra a re di Sicilia. Era la guerra aperta con Manfredi: A. fu, perciò, costretto a lasciare Napoli nel maggio, per trovare rifugio ad Anagni, mentre nel Regno restava a difendere i diritti della Chiesa l'energico cardinale Ottaviano ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] al tentativo di Luigi XIV di estendere il diritto di regalia su tutte le Chiesedi Francia. Una linea di condotta, questa per l'alleanza tra l'Impero e la protestante Inghilterra contro il re cristianissimo: motivo questo costantemente e non ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Inghilterra e Parigi (Marabottini, 1992, p. 14). «L’arte di governare» scriverà Lione, «non s’impara solamente dalla lettura di istabilire un ben regolato commercio nello stato della chiesa, per gli eredi di Cornelio d’Egmond [Perugia] 1733; Il Tevere ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] fu poi inviata a un'esposizione in America o in Inghilterra ma con ogni probabilità andò perduta nel naufragio della nave Silvestro (dal 1910 collocata in piazza della Chiesa Nuova: P. P., Il monumento di Pietro Metastasio, in Nuova Antologia, 16 ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...