INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] in cui le sanzioni spirituali inflitte dalla Chiesa avevano ormai perso di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei approdarono alla firma di una tregua di due anni. Proseguirono poi in Inghilterra, dove era stato trasferito il re di Francia; ai ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] chiese ugonotte di Francia si alternano con lo scambio di testi classici e di novità librarie. Nel 1561 il G. spediva, fresco di ) e dedicati a Edoardo VI d'Inghilterra e - a partire dall'edizione 1554 - a Massimilano di Boemia, il G. si sofferma ( ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] , che fu approvato all'unanimità. Poco dopo fu eletto nel VI collegio di Milano, in sostituzione di E. Ciccotti, che aveva optato per Napoli.
Dei quattro deputati (il C., Rigola, Chiesa, Nofri) che dal 1900 si impegnarono negli organismi centrali del ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] anni, il D. si legò ad una donna di cui parla senza farne il nome, in una a Boulogne-sur-Mer e in Inghilterra, ove sembra abbia ottenuto un 1968, tavv. XLIV-XLV; A. Ottino della Chiesa, L'arte moderna dal Neoclassicismo agli ultimi anni, Milano ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Inghilterra" (in G. Astori, Corrispondenza inedita fra mons. G. B. e il sen. Tancredi Canonico, pp. 104 ss.). Sono questi gli anni del tentativo di formazione di X ed il vescovo G. B., in Riv.di storia della chiesa in Italia, X (1956), pp. 212-266; ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] una idea di sostituzione della Chiesa cattedrale di S. Giovanni in Torino (Roma 1843).
Ripubblicato "di molto ampliato a proposito del restauro del castello di Almwick. Nel giugno 1856 il C. decise di recarsi in Inghilterra; partito con l'allievo e ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 77, 111, 113, 133, 138; E. Morelli, L'Inghilterradi Mazzini, Roma 1965, p. 123. Sui Carpi nel caso Mortara alcune lettere di Alessandro Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di Roma, carte non numerate. Vedi anche G. Volli, Il ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] ma, nonostante le rinnovate insistenze di Francesco I ed anche di Enrico VIII d'Inghilterra, gl'impegni restarono lettera morta. veniva richiesta, ai danni di A., la restituzione di Reggio e di Rubiera alla Chiesa. Ma segrete assicurazioni furono ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] , da lui fondato attorno alla fabbrica e costituito da villette a schiera, nonché da asili, scuole e una chiesa che riproduceva esattamente quella di S. Maria a Busto Arsizio (cittadina da cui proveniva la famiglia). Scriveva il C. che "i più bei ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] il suo favore giunse al punto di permettere al C. di introdursi direttamente negli affari della Curia: fu incaricato di stendere relazioni sulla questione della Valtellina, sui rapporti fra Roma, la Spagna e l'Inghilterra; e intanto, come procuratore ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...