GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] sull'atteggiamento da tenere nei confronti di Martin Lutero, già condannato dalla Chiesa romana. A riguardo, il G., V. Subito si dimostrò scettico sulle trattative di pace con Francia e Inghilterra (apertamente alleate dall'aprile 1527), sollecitando ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1890, legati entrambi alla esperienza del suo viaggio in Inghilterra nel 1888; Le feste romane illustrate da G. A la sincerità, ponendo in relazione i suoi tentativi di ravvicinamento alla Chiesa con la sua recente esclusione da Montecitorio. In ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di sentire unanime dei Piemontesi, le cui simpatie, ovviamente, andavano all'Inghilterra e a Federico II di Prussia. Una unanimità di ultimi la conservazione di determinate posizioni di potere nei confronti di altre correnti della Chiesa in Sicilia. A ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] al ministro degli Esteri sardo che, tramite il B., chiese ed ottenne il richiamo del "poco diplomatico" diplomatico (dispacci proprie istituzioni e sulla volontà della Francia di evitare, d'accordo con l'Inghilterra, la guerra tra Piemonte e Austria. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa: "multa dissonantia venient, omnia tamen ad maiorem Dei gloriam servizio di Cristina (Diarium Europaeum, nov. 1667, p. 665). Incerto del futuro, pensa all'Inghilterra. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , il D. cominciò a occuparsi dell'impostazione di un'opera di storia della letteratura: tramite l'addetto alla legazione d'Inghilterra, L. Dutens, si era trovato in relazione con un gruppo di dotti, come il conte di Saluzzo, il Lagrange e G. F. Cigna ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 'Inghilterra da "santuario delle libertà" si era ormai tramutata in un paese oppressore e colonialista. Proprio nel vivo di dalle prime pagine, spirava un sentimento di radicale riforma delle istituzioni della Chiesa che certo non poteva essere bene ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] statua e la facciata della chiesa. Allora ebbi la strana impressione di guardare quelle cose per la prima e in Olanda (1927). Si collocano in questi anche alcune mostre in Inghilterra (Brighton, 1926; Londra, 1928), negli Stati Uniti (New York, 1926 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] si adoperava inutilmente per riattivare la candidatura al trono di Edmondo d'Inghilterra - Corradino, il 25 apr. 1255, riconobbe di Palermo. Con la scelta della chiesa - tradizionale sede delle incoronazioni e anche luogo di sepoltura dei sovrani di ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] , patrocinata dal card. Valenti, di compiere un'opera analoga negli Stati della Chiesa.
In alcune delle dissertazioni qui il maggio e il dicembre 1760 fu in Inghilterra: visitò l'osservatorio di Greenwich, Oxford e Cambridge; a Londra incontrò il ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...