CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] non fosse stato dimenticato, e godesse ancora di una notevole fama) e fu sepolto nella chiesadi S. Maria.
Molto noto all'alta 3 che ottennero notevole fama e diffusione in quella Inghilterra nella quale la scuola corelliana si era prodigiosamente ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] nel 1487 dopo esser stato - due anni prima - in predicato per il passaggio alla Chiesadi Treviso, nella quale gli fu però preferito Niccolò Franco, vescovo di Parenzo.
La nomina alla diocesi padovana non avvenne senza contrasti, giacché il B. fu il ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] in Inghilterra un altro gruppo comprendente Mellito, Giusto, Rufiniano e appunto Paolino (Beda, Historia ecclesiastica, I, 27-29). Costoro portavano una lettera di Gregorio ad Agostino, vasi sacri, paramenti d’altare, suppellettili per le chiese ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] del B., le dieci statue in stucco di Santi e Profeti (1541) nella chiesadi S. Stefano a Piobbico (Urbino): Guidobaldo il soffitto della sala detta del re d'Inghilterra (con una serie di simboli araldici dei Montefeltro e dei Della Rovere realizzati ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] del S. Rosario del 1854 per la chiesadi S. Maria della Cella in Sampierdarena. Nient di soggetto sacro, nel 1865 aveva iniziato quella di soggetto storico con la Morte di Bonifacio VIII, quadro che fu molto criticato ed emigrò in Inghilterra ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] raffinata, una delle più belle della scultura del '700 italiano in Inghilterra.
Intanto, tra il 1709 e il 1717, il B. lavorava a statue e bassorilievi per la chiesadi S. Ferdinando a Livorno. Di essi il più importante è il gruppo sull'altar maggiore ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] dell'Olanda e dell'Inghilterra. Il 26 apr. 1692 giunse a Roma ove prese dimora stabile nel 1694. Fu medico di Innocenzo XII (il attività didattica, uno stipendio di 96 scudi. Morì a Roma il 7 giugno 1707 e fu sepolto nella chiesadi S. Marcello.
Il B ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] "Brunet" fiorentina di nascita ma di origine francese: il matrimonio fa celebrato il 9 nov. 1766 nella chiesadi S. Pier Maggiore popolarità della quale godeva in Inghilterra la sua musica da camera. A proposito di questa visita, il Burney scrisse ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] della commemorazione dei morti di Curtatone e Montanara organizzata il 29 maggio 1851 nella chiesadi S. Croce. Come è Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda e in Inghilterra, e quando ritornò in Toscana ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] di riottenere quanto il Comune aveva sottratto alla Chiesadi Bologna, dall'altra doveva sforzarsi di realizzare le direttive politiche e religiose di tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...