LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] secolo. Infine, furono i rappresentanti dei re di Francia e diInghilterra a imporsi progressivamente, nel quadro delle lotte della in piccole guglie che circondano la guglia centrale.La chiesadi Saint-Pierre-du-Queyroix (de Quadrivio) venne fondata ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] contribuirono anche i Carolingi, che, tra l'altro, eressero la chiesadi S. Maria dei Latini. Intorno all'808 il Commemoratorium de Inghilterra e dall'Italia meridionale. Le coperte del salterio costituiscono l'unico esempio di intaglio in avorio di ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] di cui rimangono solo alcune strutture e una loggetta ad arcatelle, con elementi ornamentali, in cui sono evidenti richiami a esempi romanico-settentrionali (regione del Calvados e dell'Inghilterra del Duecento è la chiesadi S. Maria della Vaglia ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] pulpito che Giovanni portò a compimento nel 1301 per la chiesadi S. Andrea a Pistoia, nel pastore sulla destra, 'immagine dell'elefante africano inviato da Luigi il Santo a Enrico III d'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C.C., 16, c. 4r; Londra ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] -culturale che abbraccia - come luoghi di produzione e/o diffusione - così l'Inghilterra (esempi, tutti perduti, ma ricordati 62-63), e, soprattutto, alla notevole coppia di c. di bronzo nella chiesadi S. Giorgio Maggiore a Venezia, che mostrano un ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] chiesadi Alne, nello Yorkshire settentrionale o il rilievo con la tigre proveniente dall'abbazia cistercense di . 12° e durante i secc. 13° e 14°, in particolare in Inghilterra (Salterio di Leida, Bibl. der Rijksuniv., 76 A; Evreux, Bibl. Mun., L. ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] di Westminster a Londra (1502-1512), estremo sviluppo del tipo della c. longitudinale nell'architettura gotica inglese. In Inghilterra i monumenti funerari (chantry chapels), annessi o ricavati mediante transenne e strutture indipendenti entro chiese ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] legazione affidatagli da Martino V per la pace tra Francia e Inghilterra, tornando per Basilea nel 1432. L'ipotesi, che si nella tomba di suo padre nella chiesadi S. Antonio a Padova. Non rimane traccia della tomba a Roma (la chiesadi S. Agostino ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] pontefice che non vennero posti sul ponte (si trovano ora nella chiesadi S. Andrea delle Fratte), dove furono sostituiti da due copie; arte ritrattistica del B. pare avviarsi dal busto di Carlo I d'Inghilterra (1636; distrutto) e da quello del Card ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . Un'edizione di lusso del bestiario venne creata in Inghilterra nel 1180 ca., in parte sulla base di fonti tardoantiche, Sisto nella narrazione pittorica della leggenda dell'icona nella chiesadi S. Gregorio Nazianzieno a Roma non solo identifica ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...