VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] probabilmente a Giorgio Vasari) della cappella Vitelli nella chiesadi S. Francesco e la direzione dei lavori ., 268-276; G. Leti, Historia o vero vita di Elisabetta regina d’Inghilterra, detta per soprannome la commediante politica, Amsterdam 1693, ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Bonifacio alla sede di Canterbury. Negli anni seguenti un gran numero di benefici furono conferiti in Inghilterra ai parenti e tardi (forse nel 1250) l'A. concedeva agli eremiti la chiesadi S. Maria del Popolo, che doveva servire come centro romano ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] pubblico, lasciò l'Inghilterra. Tuttavia l'A. riuscì a far pubblicare a Londra nel 1728 per sottoscrizione Alla Maestà di Giorgio Re della , la quale, dai mutui scambi avvenuti fra sonata da chiesa e sonata da camera, si è fissata in modo definitivo ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] Sacra Famiglia con s. Giovannino della chiesadi S. Maria di Castello di Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile corte di Mantova nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1890, p. 76; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] di Bologna, i Rinvigoriti di Foligno, i Riformati di Cesena, gli Spensierati di Rossano, i Novelli di Poppi, i Concordi di Ravenna.
Morì a Firenze il 16 maggio 1729; fu sepolto nel chiostro della chiesadi XVIII tra Inghilterra e Italia, a cura di F. ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] chiesadi S. Floriano.
A Venezia, dove visse con il fratello Mattio, la G. eseguì su pergamena un piccolo Ritratto di si sia recata al di là delle Alpi, quasi certamente in Francia e, probabilmente, anche in Inghilterra. È certo comunque il ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] una farmacia in vicolo Calusca 2, di fronte alla chiesadi S. Eustorgio. L'E. studiò a Milano, ben presto interessato all'arte sua produzione era esportata anche in Francia, Germania e Inghilterra, ossia in quei paesi dove l'industria farmaceutica era ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] la presa della città, indirizzò al re d'Inghilterra e che reca a mo' di data topica l'espressione "in recessu post deditionem i suoi vescovi. Appunti e documentazione per una storia della chiesadi Forlì, I, Dalle origini al secolo XIV, Forlì 1985 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] questa trasformazione è l’arcivescovo anglicano William Laud, nominato dal sovrano primate della Chiesa d’Inghilterra. Egli, dal punto di vista teologico, è sostenitore di posizioni vicine a quelle cattoliche e che comunque appaiono, agli occhi dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] cielo.
Oltre che nell’area francese, anche in Inghilterra si ha una ripresa della tradizione visionaria. Simeone di Durham inserisce nella sua opera storiografica (Storia delle Chiesadi Durham) il resoconto di quattro visioni, tra cui la più ampia è ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...