LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , la S. Caterina d'Alessandria (già Corella, chiesadi S. Martino, ora Dicomano, pieve di S. Maria), firmata e datata 1629, la Madonna (cfr. A.M. Crinò, Un dono di L. Magalotti a Carlo II d'Inghilterra, Firenze 1955).
Già nella contesa per la prima ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] e per la chiesa del palazzo imperiale di Pietroburgo (Androsov, in Giambattista Tiepolo, 1998, p. 308). Il 1° settembre il patrizio Pietro Gradenigo annotò la commissione, da parte del re d’Inghilterra, di un Ritratto equestre di Federico il grande ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] specialmente, tra Francia ed Inghilterra.
Anche sotto questo angolo di visuale, l'incoronazione imperiale . E ciò serviva, nella complessa rete della politica della Chiesadi Roma, a bilanciare alquanto il peso determinante del concorso imperiale ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 2 ott. 1562 che lo esonerava dall'incarico.
Uomo non privo di sensibilità religiosa e di sincera devozione per la Chiesadi Roma, l'A. mancava però di seria preparazione teologica o comunque politico-ecclesiastica, cosicché riuscì facile ai consumati ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] 1910), p. 34; Id., La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-1628. Documenti..., Milano 1913, pp. 27, 206 s ., LXX (1937), pp. 161-68; I. B. Supino, L'arte nelle chiesedi Bologna secc. XV-XVI, Bologna 1938, pp. 339 s.; G. Fiocco, G ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] nella quale C. E. definiva di quella finalità, limiti e contropartita (pace in Italia e carattere esclusivamente antiaustriaco per non coinvolgere in alcun modo l'Inghilterra e lo Stato della Chiesa, e adeguato risarcimento territoriale anche in ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 177, 446-450; Id., 1994, pp. 272-274). Nella chiesadi S. Maria degli Angeli di Sala a Pistoia (1709-1712) raggiunge la pienezza del suo di Cosimo III di incidere i quadri più importanti delle collezioni medicee (ibid., pp. 16 s.).
Dall'Inghilterra ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] esemplari conservati in Inghilterra e in Francia. Mentre infatti l'unico a. inglese dipinto è quello, sopra citato, conservato al Mus. de Cluny, per la Francia se ne conoscono soltanto uno del tardo sec. 14°, conservato nella chiesadi Saint-Vulfran ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] "spontanea dalle coscienze": la sola in grado di consentire alla Chiesadi cooperare, "distinta dal potere civile, al . 1950; incontri con il Circolo italiano di Oxford; mostra Italia-Inghilterra nel Risorgimento: dicembre 1951), egli aveva fortemente ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] della Madonna di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesadi S. Francesco a Pisa; d'altra parte, anche perché di anni già ancora rilevato che un esempio di pura cultura gotica luigiana, rielaborata per tempo in Inghilterra, era presente fin dagli ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...