COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . Un'edizione di lusso del bestiario venne creata in Inghilterra nel 1180 ca., in parte sulla base di fonti tardoantiche, Sisto nella narrazione pittorica della leggenda dell'icona nella chiesadi S. Gregorio Nazianzieno a Roma non solo identifica ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] al possesso della chiesadi S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della dà tregua: nel novembre dà 1577 Pier Capponi viene aggredito in Inghilterra; il 5 dicembre Troilo Orsini è assassinato per strada a Parigi. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] ’impiego del mosaico non conosce vere battute d’arresto: la Chiesadi San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia era così denominata La riforma monastica trova energici sostenitori nei monaci di Cluny: in Inghilterra, Francia, Italia, il nuovo impulso culturale ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] ; altro vasellame invetriato precocemente datato venne prodotto in Inghilterra a Stamford e a Winchester. Comunque, la c Berti, L. Tongiorgi, I bacini ceramici medievali delle chiesedi Pisa (Quaderni di cultura materiale, 3), Roma 1981; R. Hodges, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] "una congregazione di preti e di chierici secolari chiamata Oratorio" e le attribuì la chiesadi S. Maria alcuni luochi della vita di s.F.N. ..., Firenze 1760; G. Bondini, Della fondazione dell'oratorio in Inghilterra, memorie storiche ... con ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 1959, pp. 531-535; A. Stella, G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 206-208, 222; F. Gaeta, Un nunzio a Venezia nel Cinquecento (G. Aleandro), Venezia ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] le vicende romanzesche di un personaggio più vicino: quella "regina d'Inghilterra" moglie di Edoardo IV che, insidie tesegli da amore durante un soggiorno a Ferrara, incontra nella chiesadi S. Maria in Campagna a Piacenza un'Angela Scotti, il cui ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] della Liebfrauenkirche e rappresenta il primo esempio di stile gotico a Treviri.La chiesadi St. Paulin, fondata nel tardo - Edith (961ca.-984), poi canonizzata, nell'abbazia di Wilton (Inghilterra), dove affrescò un oratorio e creò opere a sbalzo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] naturale newtoniana, percorrendo nello stesso tempo la carriera nella Chiesa d'Inghilterra e riuscendo a farsi patrocinare da prestigiosi aristocratici. Per il più importante di questi, James Brydges duca di Chandos, lavorò su alcuni schemi per l'uso ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. si trasferì a Roma. Qui riorganizzò le funzioni nella chiesadi cui era titolare e, con il permesso del papa, vi si e l'Inghilterra. Suoi compiti erano: cercare di arrivare a una pace tra Luigi XI e i duchi di Bretagna e di Borgogna; ottenere ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...