INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] di uno stesso padre divino, e perciò accolti nella cattolicità (universalità) di una stessa chiesa. Modernamente, a questi principî di uguaglianza e di dell'organizzazione (Inghilterra, Francia) e quelli più accessibili a idee di rivolta e aderenti ...
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La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] deve contenere tutto ciò che è necessario alla vita di una comunità: chiesa e oratorio; dormitorî e celle per gli ospiti, (cap. 64). In Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra essa fu presto conosciuta e seguita; e nei secoli IX-XI ...
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Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1697, vi morì nel 1768. Solo in questi ultimi anni si è venuta chiarendo la vita di questo caposcuola dei vedutisti veneziani del Settecento; ma non si può dire [...]
Certo dall'Inghilterra il pittore tornò carico di ghinee ma diminuito d'arte, specialmente per influenza di quel degenere un'altra fantasia, rappresentante una borgata con nel mezzo un'alta chiesa a cupola, si può aggiungere alla serie; ed è dello ...
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Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] di Spagna (1702); presidente delle "antichità", cioè d'un museo destinato a raccogliere sopra tutto iscrizioni relative alla storia della chiesa un viaggio d'istruzione in Lorena, Olanda, Belgio, Inghilterra, ove conobbe il Newton. Tornato a Roma ( ...
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Città della Francia, dipartimento di Calvados, capoluogo di circondario, situata sull'Aure, a 8 km. dal mare. È stazione della ferrovia Parigi-Cherbourg. Nel 1926 aveva 6489 abitanti.
Monumenti. - La cattedrale, [...] regina Matilde, ricamo in lana su tela (1077), presunta opera di artefici anglo-sassoni, che raffigura la conquista normanna dell'Inghilterra. Bayeux ha inoltre un'interessante chiesa romanica Saint-Loup-Hors, e parecchie case antiche. Al museo c ...
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Primogenito di Tommaso I e di Margherita di Ginevra, nato verso il 1197, successo nella dignità comitale al padre il 10 marzo 1233. Il conte Tommaso I aveva riconosciuto ad Amedeo la successione per testamento; [...] lasciarono la vita ecclesiastica. I soli che rimasero fedeli alla chiesa furono Guglielmo, vescovo di Valenza e poi di Liegi, e Bonifacio, arcivescovo di Canterbury e primate d'Inghilterra. Nel 1234, Amedeo IV dovette venire a patti coi fratelli ...
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Cardinale, nato a Marsiglia il 5 febbraio 1824, morto a Capua il 14 novembre 1912. Suo padre, Francesco duca di Castelpagano, aveva dovuto emigrare da Napoli avendo parteggiato per Murat. Sedicenne il [...] di Napoli fu vero salvatore: ottenne infatti che alla chiesadi molti, la prima anche per freschezza di pensiero e di forma.
Fra gli scritti del C., tutti pubblicati a Roma, si ricordano: Newman e la religione cattolica in Inghilterra, 1859; Storia di ...
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PATTI, Adelina e Carlotta
Arnaldo Bonaventura
Figlie del tenore catanese Salvatore Patti e della romana Caterina Chiesa ved. Barrili, soprano, furono entrambe cantanti. Adelina nacque a Madrid, ove [...] le sue memorie (My reminiscences, 1909). Morì in Inghilterra nel suo Castello di Craig-y-Nos il 27 settembre 1919.
La sorella Parigi nel 1889, non poté, essendo zoppa, diventare cantante di teatro: ma fu molto apprezzata quale cantante da sala, per ...
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Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] di nuovo nel 1431, inviato nunzio in Francia, per trattar di pace con quel re e col re d'Inghilterra; e, nel 1433, fu legato pontificio presso il concilio di aveva concesse le cariche di penitenziere maggiore e tesoriere di S. Chiesa, l'Albergati si ...
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Città dell'Inghilterra, nella March of Ely (la quale occupa la parte settentrionale del Cambridgeshire, ma è amministrata come una contea a sé), situata su un'elevazione sulla riva sinistra del fiume Ouse. [...] è la cattedrale. La cattedrale odierna si eleva sul luogo della chiesa fondata da santa Eteldreda nel 673 e distrutta dai Danesi nell' sormontata da lanterna di legno, una delle maggiori affermazioni dell'architettura gotica in Inghilterra. Lo stesso ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...