sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] 107-108), dellaChiesa, del papa, dell'imperatore, ecc., ); lo stesso verbo ritorna in un passo delPurgatorio, nell'ultima di tre espressioni dal significato è perciò connotato delleanime beate, che divengono, a loro volta, specchi del s. divino ...
Leggi Tutto
Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] delle pene infernali, dell’aura di penitenza e speranza delPurgatorio o del tripudio paradisiaco, quanto l’immagine dello piena unità estetica, certamente nell’unità dialettica e viva dell’anima dantesca» (p. 96), contribuendo anche a correggere « ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] , Convivio
Dante Alighieri
La lezione di Stazio sull’origine dell’anima umana Purgatorio, XXV, 31-108
“Se la veduta etterna li dell’averroismo latino, la conseguente discussione che sorge in seno alla Chiesa e che porta alla condanna da parte del ...
Leggi Tutto
quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] del cielo ancora quando tuona; Pg XV 138, XXI 58 [in Purgatorio] Tremaci quando alcuna anima (con riferimento ai passi delle canzoni del Convivio: tra gli altri, II 5 e 17, VI 2 queste ore usa la Chiesa, quando dice Prima, Terza, Sesta e Nona, VIII ...
Leggi Tutto
parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] 31; anche in XXI 4 12 si allude all'aspetto della donna, e così in Rime LXXI 8, Cv III la turba di anime, sulla spiaggia delPurgatorio, selvaggia / parea del loco, Pg II segnalare ancora Pd V 36 perché Santa Chiesa in ciò dispensa, / che par contra ...
Leggi Tutto
similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] del passaggio, attraverso cui i due poeti raggiungono il primo balzo delPurgatorio, è riferita al piccolo varco nel recinto della il fulgore dell'anima di Giovanni delle cose divine, non sia responsabile del decadere dellaChiesa per colpa del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] Chiesaanime che conoscono il futuro.
Le guide del viaggio
Dopo il vano tentativo solitario di ascendere al colle della felicità, nel viaggio oltremondano Dante è sempre accompagnato da guide. Virgilio lo conduce attraverso l’inferno e il purgatorio ...
Leggi Tutto
Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] incontri con le anime pur di dell'avo, il severo costume dell'antico cittadino, la nobiltà del servitore dell'Impero, la santità del milite dellaChiesadel cielo di Marte (Vossler) ai rapporti coi canti XV e XVI dell'Inferno e XV e XVI delPurgatorio ...
Leggi Tutto
demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] dell'animadel defunto (cfr. If XXVII 113 ss., Pg V 104-107) o anche per il destino delPurgatorio [If III 91-93], e Minosse è il conoscitor de le peccata [V 4 ss.]); ma non godono della preferita dai padri dellaChiesa - si adorarono entità ...
Leggi Tutto
terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] delPurgatorio (Pg XXVIII 112), formatasi anch'essa nell'emisfero boreale dal ritrarsi della t. paurosa del le sue spoglie; VI 37 Elle [le anime dei golosi] giacean per terra tutte quante; dellaChiesa, ibid. 1908; G. Ricciotti, La cosmologia della ...
Leggi Tutto
purgatorio2
purgatòrio2 s. m. [dal lat. mediev. (eccles.) purgatorium, uso sostantivato dell’agg. purgatorius; v. la voce prec.]. – 1. Uno dei tre regni dell’oltretomba cristiano, insieme all’inferno e al paradiso; nella tradizione, affermatasi...
purgare
v. tr. [lat. pūrgare, der. di purus «puro»] (io purgo, tu purghi, ecc.). – 1. Liberare da impurità, da scorie, da elementi che insudiciano, alterano, corrompono; p. il sangue; p. filati, tessuti, con opportuni lavaggi; p. le pelli,...