FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] inquisitore mantovano di costringere gli ebrei all'ascolto della predica in chiesa) gli ebrei, il cui contributo era una Onde non resta se non ch'Iddio, con la sua infinita misericordia, gl'ammolisca il core. Vostra Eminenza... può assicurarsi che, s ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Pola, Claudio Sozomeno, zio di sua moglie, nella chiesa di S. Lorenzo.
Egli aveva sposato nel 1630 inaugurano il teatro alla Misericordia di Palermo: Xerse, 1658 testo del Busenello va sotto il nome di Vincenzo della Rena, senza far cenno del C.), l' ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] C., diretti, ad esempio, contro la corruzione dellaChiesa nella canzone dettata nel 1549 per sostenere la sia che, approssimandosi il pericolo della doppia morte, si volga, con supremo atto di contrizione, alla misericordia di Dio (sonetto "Egro e ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] altar maggiore dellachiesa del convento di S. Elisabetta delle Convertite raffigura dell'opera risulta chiaro dal disegno che illustra il canto XXVIII, nel quale un angelo reca l'iscrizione "Sandro di Mariano": commovente impetrazione di misericordia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] in modo esclusivo l’aspetto della potenza di Dio, trascurando quello della sua misericordia, i riformati lo presentano come , investito da Dio della missione di liberatore dellaChiesa dagli infedeli e di congregatore delle genti sotto un’unica ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] dramma sacro del rev. A. Rolandi, Prodigii della divina misericordia verso i devoti del glorioso s. Antonio di . 1745, D-MÜs; Miserere (per defunti), 3 voci, I-Ps; Miserere (perla chiesa di S. Nicolò di Bari), 5 voci, basso cont., 1754, GB-Lbm, I- ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] in segreteria di Stato lo porteranno a spostare verso le chiesedell’Est il baricentro e l’attività diplomatica» (ibid., p paterne esortazioni e incoraggiamenti. E questa opera di misericordia è da lei compiuta nel nascondimento, evitando ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] santissimo Pontefice. Qui trovano misericordia i poveri, qui sono su di sé, anche contro la Chiesa, la difesa del mondo cattolico. Queste entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] In una bolla del 4 ott. 1494 risulta canonico dellaChiesa di Londra e officialis di Canterbury.
Alessandro VI, di complicità nella congiura ordita dal Petrucci si ricordava la misericordia usatagli dal pontefice, si accennava alla sua fuga da Roma ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] in preghiera del Pio Monte di Misericordia di Napoli (R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte di Misericordia a Napoli, Cava dei Tirreni- forse legata a sempre più complessi impegni (facciata dellachiesa di S. Paolo alle Monache, con sculture decorative ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...