Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] la fase d'accentramento era ormai compiuta. Nelle chiese il clero si schierò contro il papa e misericordia". Egli ricorda che già s. Agostino aveva condannato la "misericordia crudele", ossia la "crudeltà misericordiosa". Aggiunge che un teorico dello ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] marito, quando questi dette il via al massacro di Vassy. Ottenne misericordia per le donne incinte, ma ciò non diminuì l'odio contro i dovettero far allontanare dalla chiesa l'ufficiale di giustizia che leggeva la protesta della damigella di Rolian. ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] perché non può adempierla, il Vangelo della Croce di Cristo rivela invece la misericordia di Dio per il peccatore che confida Lipsia (1519) con J. Eck L. negò che il primato dellaChiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] queste cose vidde et cognove per grazia et misericordiadello omnipotente Idio, et compose et fece questo Bonaini, Statuti inediti della città di Pisa dal XII al XIV secolo, I, Firenze 1854, p. 318; N. Caturegli, Regesto dellaChiesa di Pisa, Roma ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] per la fine del contagio al santuario della Madonna di misericordia, ebbe concrete realizzazioni, specie in materia Toscana.
La difesa della sovranità della Repubblica sembra guidare tutta l'azione del doge. Anche nei contrasti con la Chiesa, il D. ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] strutture assistenziali della Repubblica di Genova l'ufficio di misericordia, incoraggiato 516, 521 ss., 646; V. Polonio, Crisi e riforma nella Chiesa genovese ai tempi dell'arcivescovo Giacomo Imperiale (1439-52), in Miscellanea di studi storici, I ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] clemenza e di misericordia; il 7 febbraio intervenne sull'atteggiamento da tenere in previsione dell'arrivo a Firenze sostenendo l'opinione di Lorenzo Ridolfi e degli altri partecipanti, chiese di affidare ai Dieci di balia e alla Signoria la ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] in affitto per sé e per il figlio Giovanni alcuni beni dellachiesa di S. Lorenzo nell'arcidiocesi di Capua: contratto che sarà di S. Ambrogio alla Compagnia d'Or' San Michele ed alla Misericordia, v. Arch. di Stato di Firenze, Capitani d'Or San ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] l'imbocco della via fluviale verso terra, quello del Natissa, che era invece patrimonio dellaChiesa aquileiese. La solidarietà della "maior pars populi" con il vecchio doge portò al fallimento di questo tentativo, mentre la "misericordia" del C., ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] e delle sue ville di campagna e, dall'altro, di distribuire cospicue elemosine alle dame di misericordia e e il 24 fu solennemente sepolto nella tomba gentilizia nella gesuitica chiesa di S. Ambrogio.
Dal suo matrimonio con Maria Maddalena Durazzo ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...