BENEDETTO
**
Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] nello stesso castello di Pennabilli, la confraternita di S. Maria dellaMisericordia. Ma poco dopo sorsero gravi dissidi tra B. e gli , Pesaro 1758, pp. 16, 186-188; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III, Venezia 1845, pp. 302-304; A. Sansi ...
Leggi Tutto
GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] i nuovi culti promossi dalla Chiesadella controriforma. Documento tardo dell'attività drammaturgica del G., , il G., in occasione della peste del 1656, scrisse il dramma edificante La spada dellamisericordia.
Accanto alla produzione teatrale, ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] trionfalmente accolti dalla popolazione.
Negli ultimi anni dello Stato dellaChiesa, continuò, tuttavia, una vivace vita hotel.
Tra gli edifici dedicati al culto si ricordano: Dives in Misericordia a Tor Tre Teste (1996-2003) di Meier, un'opera che ...
Leggi Tutto
Dottore dellaChiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori dellaChiesa [...] A. dimostra, fra l'altro, in base all'uso dellaChiesa di amministrare agli infanti il battesimo che annulla la concupiscenza alcuna ingiustizia, ma per un suo gratuito atto di misericordia, prepara per alcuni i mezzi, pienamente efficaci, per ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] , dal sentimento stesso della fratellanza fra gli uomini, dalla nozione della bontà e misericordia divina e dall’esempio con alcuni seguaci negli Stati Uniti, nel 1847 aderirono alla Chiesa riformata d’America, dalla quale però, per la loro stretta ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] Galeotto Caccia e a opere di misericordia, mentre studiava alla Sapienza. Verso la Pentecoste del 1544 ebbe un'esperienza mistica. Nel 1548 costituì con altri la confraternita della Trinità dei pellegrini presso la chiesa di S. Salvatore in Campo ...
Leggi Tutto
L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] in peccato mortale, senza pentimento e senza fiducia nella misericordia divina.
È solo a partire dal 9° sec. che il tema del Giudizio Universale, sulle facciate interne e sui portali dellechiese (affreschi di S. Angelo in Formis, 12° sec., Capua ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] rapido successo si impadronì di quasi tutto il Regno.
Nello Stato dellaChiesa B. IX si curò anzitutto di circondarsi di un apparato di sua di cautele: e mentre veniva incontro, con misericordia, all'aspettativa generale, cedeva nel contempo alla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] 174), ma legittimo pontefice secondo le liste ufficiali dellaChiesa romana, per la quale invasore è invece Leone V non avrebbe tentato difesa e si sarebbe solo affidato alla misericordia degli astanti. Le sue suppliche avrebbero mosso a pietà Ottone, ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] qui potuto prendere la soddisfazione di ridurre a moschea qualche chiesa cristiana, ma, a parte talune rigoristiche manifestazioni del suo carità, benignità, misericordia verso i diseredati dai beni mondani. Col trionfo dell'Islàm, cui contribuirono ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...