BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] di una nuova pensione di 160 scudi a favore dell'ospedale dellaMisericordia di Lucca, una seconda pensione per la stessa cifra adoperato contro quelli che riteneva indiscutibili diritti dellaChiesa e neanche il Consiglio generale di Lucca si ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] caduta di Roma e alla fine dello Stato dellaChiesa. Il racconto sembrava rispecchiare il … N.F. P. senatore del Regno: parole dette sul feretro nel cimitero dellaMisericordia di Pistoia la sera del dì 10 luglio 1896, Pistoia 1896; A. Lecci, ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] fu donata alla Società di Or San Michele e all'ospedale dellaMisericordia. Il figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela , così da renderne possibile nel 1935 la ricomposizione nella chiesa di S. Francesco, già riaperta al culto nel 1928 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] potuto leggere Delle cinque piaghe della S. Chiesa (uscito della sorda e terribile onnipotenza divina» (Nencioni, Premessa a Scritti linguistici inediti, p. XXV), non formulato nelle Osservazioni sulla morale cattolica che insisteva sulla misericordia ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] C., diretti, ad esempio, contro la corruzione dellaChiesa nella canzone dettata nel 1549 per sostenere la sia che, approssimandosi il pericolo della doppia morte, si volga, con supremo atto di contrizione, alla misericordia di Dio (sonetto "Egro e ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] santissimo Pontefice. Qui trovano misericordia i poveri, qui sono su di sé, anche contro la Chiesa, la difesa del mondo cattolico. Queste entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] anche sulla scorta delle frasi del testamento di lui a cui si è accennato sopra, che alludevano alla divina misericordia, avesse ritrovato qualche inquietudine religiosa e riuscisse a fargli celebrare una funzione funebre nella chiesa di St Philippe ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Misericordia e Giustizia, che dal famoso primo sermone di s. Bernardo sull'Annunciazione della Vergine Roma" (55,4 = 55,7-8), cioè nel territorio giurisdizionale dellaChiesa, e imprigionato nel sotterraneo di un convento: l'identificazione del fra' ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] Chiesa cattolica. Nel testamento egli afferma di nutrire "viva fede e speranza" che la Maestà di Dio, "per sua divina grazia, bontà et pietade et infinita misericordia .); V. Rossi, Un aneddoto della storia della Riforma a Venezia, in Scrittivarii di ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] nuovo personaggio simbolico del cane e con una personificazione dellaChiesa. Il L. si diffonde sulla biografia del Savonarola e redenzione e, soprattutto, tra fragilità umana e misericordia divina, affrontati anche dal Savonarola nelle sue ultime due ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...