MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] della predestinazione: l'eremita, sostenitore dell'equipollenza dellamisericordia e della giustizia divine, prende posizione in favore della numismatica, per la quale il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiese a più riprese i servizi di Giovanni da Covino, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] alle multe da devolversi all'Ospedale dellaMisericordia e al Monte.
Alla controversia teologico . Maria dei Servi" (Cronaca perugina inedita..., pp.353-354). In questa chiesa, a cura dei figli, gli fu elevato un monumento sepolcrale, dov'erano il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quindi a Venezia e di lì, per una rapida visita alla sua Chiesa, a Murano per poi ripartire alla volta di Roma a ragguagliare inattivo: nel 1580 approva la Compagnia di S. Maria dellaMisericordia per l'assistenza ai condannati a morte; pubblica la ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , e con Martino V dopo il ritorno di Perugia alla Chiesa, come anche nel periodo successivo, che vide la breve signoria 504, 510, 547; E. Valeri, La fraternita dell'ospedale di S. Maria dellaMisericordia in Perugia nei secc. XIII-XVII, Perugia 1972, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] un vasto progetto di razionalizzazione delle strutture dellaChiesa locale secondo le istanze di Comba - G.G. Merlo, Cuneo 2000, pp. 500-502; M. DellaMisericordia, La disciplina contrattata. Vescovi e vassalli tra Como e le Alpi nel tardo Medioevo ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] pose in atto poi nel corso dell'anno: provvide di rettori molte chiese e unì varie parrocchie, concesse alle monache di S. Sperandio la fondazione di un nuovo monastero con il titolo di S. Maria dellaMisericordia di Montemignaio. Allo stesso sinodo ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] ; solo un mese dopo il fratello Camillo riuscì a farlo trasportare a Bologna, dove fu sepolto nella chiesa di S. Maria dellaMisericordia.
L'8 luglio il governatorato di Reggio fu assunto da F. Guicciardini, che già amministrava Modena. A questo ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] fu tumulato nell'altare maggiore dellachiesa di S. Marco a Milano. L'epitaffio posto sulla sua tomba è ricordato dall'Argelati. Il D. è anche menzionato in alcuni versi in un codice appartenente al Pio Luogo dellaMisericordia, scritti a ricordo dei ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Vicenza 1820, p. 141; A. Magrini, Notizie del cav. Giampietro de' Proti e dell'Ospitale di S. M. dellaMisericordia..., Padova 1847, p. 54; Id., Notizie storico-descrittive dellachiesa cattedrale di Vicenza, I, Vicenza 1848, pp. 64-71; A. Gloria, I ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] predicazione e la direzione spirituale. Officiarono fin dall'inizio nella chiesa milanese di S. Barnaba: da qui il nome di barnabiti Si trattava dell'ospizio dellaMisericordia, destinato al ricovero di orfani e infermi, e dell'istituto della Pietà ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...