La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] del Vangelo [...>. La fede è una confidenza dellamisericordia di Dio verso de noi, che vive nel core di Pier Paolo Vergerio al doge Francesco Donà sulla riforma dellaChiesa (1545), "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 128, ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] alle multe da devolversi all'Ospedale dellaMisericordia e al Monte.
Alla controversia teologico . Maria dei Servi" (Cronaca perugina inedita..., pp.353-354). In questa chiesa, a cura dei figli, gli fu elevato un monumento sepolcrale, dov'erano il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quindi a Venezia e di lì, per una rapida visita alla sua Chiesa, a Murano per poi ripartire alla volta di Roma a ragguagliare inattivo: nel 1580 approva la Compagnia di S. Maria dellaMisericordia per l'assistenza ai condannati a morte; pubblica la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento dellaChiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] come base autoritativa del diritto canonico a disciplina dell’organizzazione dellaChiesa, della sua giurisdizione nello spirituale e nelle sue relazioni con il potere secolare, dello stato clericale e della condotta dei religiosi e dei laici. In tal ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] (per es. la chiesa in miniatura portata dal fondatore), a identificare i soggetti attraverso un attributo (per es. la spada di s. Paolo, la palma del martirio, il giglio fiorito dellamisericordia e la spada della giustizia che escono dalla ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , e con Martino V dopo il ritorno di Perugia alla Chiesa, come anche nel periodo successivo, che vide la breve signoria 504, 510, 547; E. Valeri, La fraternita dell'ospedale di S. Maria dellaMisericordia in Perugia nei secc. XIII-XVII, Perugia 1972, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] un vasto progetto di razionalizzazione delle strutture dellaChiesa locale secondo le istanze di Comba - G.G. Merlo, Cuneo 2000, pp. 500-502; M. DellaMisericordia, La disciplina contrattata. Vescovi e vassalli tra Como e le Alpi nel tardo Medioevo ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] pose in atto poi nel corso dell'anno: provvide di rettori molte chiese e unì varie parrocchie, concesse alle monache di S. Sperandio la fondazione di un nuovo monastero con il titolo di S. Maria dellaMisericordia di Montemignaio. Allo stesso sinodo ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] ; solo un mese dopo il fratello Camillo riuscì a farlo trasportare a Bologna, dove fu sepolto nella chiesa di S. Maria dellaMisericordia.
L'8 luglio il governatorato di Reggio fu assunto da F. Guicciardini, che già amministrava Modena. A questo ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] fu tumulato nell'altare maggiore dellachiesa di S. Marco a Milano. L'epitaffio posto sulla sua tomba è ricordato dall'Argelati. Il D. è anche menzionato in alcuni versi in un codice appartenente al Pio Luogo dellaMisericordia, scritti a ricordo dei ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...