ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] simoniaci. Dalla stessa fonte sappiamo che celebrò messa sino alla fine della vita. A. scelse come maestro, unico degno nella diffusa decadenza dell'ordine sacerdotale, Venerio, rettore dellachiesa di S. Gregorio in Rimini, che lo accolse in quello ...
Leggi Tutto
BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] seguente, recatosi a Roma, vi dipinse (Borghini) per la Misericordia de' Fiorentini un Crocifisso con le Marie e s. Giovanni, (tuttora nella camera della confraternita annessa alla chiesa di S. Giovanni decollato).
Di nuovo a Firenze, collaborò con ...
Leggi Tutto
BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] "dovesse essere perdonato e per ottenergli misericordia rimediando al malfatto". Al conte Everardo della Valtellina e contadi di Chiavenna e Bormio, s.l. 1792, p. 77; G. Rovelli, Storia di Corno, II, Milano 1794, pp. 133 s.; G. Cappelletti, Le Chiese ...
Leggi Tutto
CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] , la Misericordia e l'Orazione (negli archivi della Soprintendenza ai Beni monumentali e ambientali della Liguria è marmoreo, scolpito nel 1796, che faceva parte della ricca decorazione dell'altare dellachiesa di S. Maria del Rimedio in via Giulia ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] s. Caterina d'Alessandria per la chiesa livornese di S. Maria del II, n. 85); nel 1866 Motivo dal vero delle Alpi Apuane preso da Castiglione di Garfagnana (sala III città, raffigurante La carità, la misericordia e l'istruzione (attualmente in ...
Leggi Tutto
CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] all'esistenza in chiese e musei di quella città di opere evidentemente della stessa mano. misericordia, attribuite erroneamente alla scuola di Lorenzo Monaco; Stoccolma, Museo nazionale, n. 2632, Incoronazione della Vergine;Urbino, Galleria naz. delle ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] Iddio","sperando nella sua gran misericordia et per i meriti et spargimento chiesa di S. Francesco et reposto nella sepoltura de' miei maggiori". La moda delle sepolture sobrie era stata introdotta nel Cinquecento dai dissenzienti dell ...
Leggi Tutto
GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] di misericordia e di cura d'anime.
In particolare il G. si distinse in occasione del terremoto dell' . Da Teano, Il cardinale G. G., Isernia 1966; P. Borzomati, Chiesa e società meridionale dalla Restaurazione al secondo dopoguerra, Roma 1982, p. 34; ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...