APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] della Cappella del Sacramento), Monastero delle Colombe (affreschi nella volta dellachiesa), Oratorio di S. Agostino (affresco nella volta della con i SS. Agostino e Domenico), S.Maria dellaMisericordia (tela con la Vergine e santi); nei maggiori ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] mostre degli organi in accordo con lo stile gotico dellachiesa. Nel 1843, con l'allargamento di via Calzaioli, veniva chiamato a restaurare e ingrandire la residenza della Compagnia dellaMisericordia, rinnovandone anche la facciata in armonia con i ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Il quadro fu collocato in San Pietro in Montorio, chiesadella nazione spagnola a Roma. Nel XVII secolo lo vide il chiaramente, sentenze di misericordia verso i giusti chiamandoli a sé con mossa rassicurante. Esecutori delle sentenze, gli angeli ...
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Pittore (Napoli 1575 circa - ivi 1635). Formatosi direttamente sul Caravaggio, con probabilità durante un soggiorno a Roma, fu il primo napoletano a darne una interpretazione schietta e spoglia di abbellimenti [...] Liberazione di s. Pietro dal carcere (Napoli, Pio Monte dellaMisericordia, 1615), Miracolo di s. Antonio (Napoli, S. parte derivato dai Bolognesi: ne sono esempio gli affreschi nella chiesa del Gesù Nuovo, i dipinti nella Certosa di S. Martino ...
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Architetto (Napoli 1619 - ivi 1694). Figlio di Bartolomeo (n. Ferrara - m. Napoli 1643), anch'egli architetto e (dal 1623) ingegnere maggiore del Regno di Napoli. Noto esponente del Barocco; ricordiamo [...] del Monte dei poveri vergognosi (1657), la guglia di piazza S. Domenico (1658), la chiesa e il palazzo del Monte dellamisericordia (1658-78), il convento e la chiesa di S. Maria dei Miracoli (1661-75), il convento di S. Maria Regina Coeli (1682 ...
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Scultore (Cordova 1583 - Siviglia 1627). Allievo di J. Martinez Montañés, operò prevalentemente a Siviglia, sviluppando soluzioni di un tormentato e drammatico realismo. Tra le opere più significative: [...] Cristo dell'Amore (1618, chiesa del Salvador), Cristo del Gran Potere (1620), Cristo dellaMisericordia (1623, chiesa di Santa Isabel), e le più pacate Vergine col Bambino e San Giovanni Battista (entrambe al museo di Siviglia). ...
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Pittore (sec. 15º); noto per una Madonna dellaMisericordia (1461) nella chiesa di S. Maria dell'Arzilla a Candelara (Pesaro) e per un San Marco (1463), disperso (tranne due sportelli, ora in una collez. [...] di Roma). Attorno alle due opere firmate è stato raccolto un notevole gruppo di dipinti che mostrano una cultura prevalentemente orientata verso i modi del tardo gotico emiliano ...
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Pittore (m. Milano 1485). Originario di Piacenza, attivo a Milano dal 1454 anche come scultore e decoratore. Rimane di lui, firmato, il trittico della Madonna dellaMisericordia (Milano, Museo Poldi Pezzoli; [...] proveniente dalla chiesa di Mazzo in Valtellina), riecheggiante lo stile degli Zavattari e dei Bembo. ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] scritti di pietà, 1964). Della sua attività di erudito e storico dellaChiesa si ricordano in particolare Gli Atti della visita apostolica di s. Carlo Borromeo a Bergamo, 1575 (5 voll., 1936-58); inoltre La Misericordia Maggiore (1912); Gli inizi ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Pavia per commettergli, «cum omne presteza possibile», di far realizzare una targa marmorea per la chiesa di Santa Maria dellaMisericordia a Vigevano, con una iscrizione «in littere maiuscole antiche» in cui si specifichi che «Ludovicus Maria ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...