GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] santa, situata in S. Maria delle Grazie a Mendrisio in Svizzera (proveniente dalla chiesadell'ospedale di S. Giovanni), già m. nel 1363), che dal 1334 risulta rettore dell'ospedale dellaMisericordia dal quale proviene l'opera (Fracassini, 1926). ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] nel Libro delle Capitudini; nel 1364 firmava e datava la Madonna dellaMisericordia, oggi nel Mus. della Cattedrale di nel coro del duomo. Lo stesso anno, nella cappella Malavolti dellachiesa di S. Domenico a Siena, su un altare a tabernacolo ...
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BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] S. Paolo a Ripa d'Arno. Gli affreschi che decoravano questa chiesa non esistono più ma sono rimaste su un pilastro due figure di finale dipinto da Bonaccorso di Cino (v.) nell'ospedale dellaMisericordia e Dolce di Prato e derivato da quello di Pisa ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] del campanile di S. Gottardo in Corte, la chiesadella corte che Azzone Visconti aveva ristrutturato negli anni trenta. a Giovanni di Benedetto (Natività, c. 283v; Madonna dellaMisericordia, c. 258r), si avvicina un secondo maestro, riconosciuto ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] a Benevento (570) con esclusione dello Stato dellaChiesa, della Calabria e di parte della restante Italia meridionale. È proprio qui della corte pavese nei decenni centrali del sec. 8° -, i casi dell'ambone proveniente da S. Maria dellaMisericordia ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] ; su di essa si costruirono l'ospedale dellaMisericordia (1267; poi Monte Frumentario) e, nei F. Filippini, La tomba del card. Matteo Orsini nella chiesadella Minerva in Roma e gli affreschi della cappella Orsini in S. Francesco d'Assisi, BArte 7, ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Raccolta di studi di architettura religiosa, Perugia 1975; F. Spesso, Le chiesedell'antica diocesi di Spoleto: Spello, Spoletium 17, 1975, pp. 51- autore di alcuni affreschi nel santuario della Madonna dellaMisericordia presso Cagli. Del resto, ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] nel 1180, fu compiuta appena dopo il 1216) come chiesadell'ospedale gestito dai Cavalieri di s. Giovanni (centro di Cosma e Damiano, Madonna; S. Maria dei Servi, Madonna dellaMisericordia; S. Bartolomeo del Fossato, polittico; Murcia, Mus. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] S. Giustina sul tema dellamisericordia divina e della infermità della natura umana avevano suscitato grande Jahrbuch, LXX (1951), pp. 115-30 (ora in tr. it. in Chiesadella fede Chiesadella storia, Brescia 1972, pp. 606-23); Id., G. C., in Dict. ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] de Dom; del 1335 è l'ospedale di S. Maria dellaMisericordia (via dei Mille), del 1344 è quello di S. Cristoforo rettangolare con abside semicircolare, poi trasformato in cripta per la chiesadell'11° e 12° secolo.Fra gli apparati decorativi dei ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...