AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] (rimane invece una Decapitazione del Battista, datata 1571, nella chiesa di S. Giovanni Battista ad Amelia, replicata nello stesso anno per la confraternita dellaMisericordiadella vicina Lugnano); in quegli anni dipinse anche un Battista per ...
Leggi Tutto
ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] A. le seguenti tavole, tutte firmate e datate: Madonna e santi, del 1565, nella chiesa di S. Paolino a Lucca; Madonna dellaMisericordia e santi, del 1565, nella chiesa di S. Salvatore a Lucca; Assunta, del 1567, nella pieve di Sesto (comune di Lucca ...
Leggi Tutto
Elena Volpato
La Biennale di Tintoretto
La 54a edizione della Biennale internazionale d’arte di Venezia si è svolta sotto la direzione di Bice Curiger, fondatrice della nota rivista svizzero-americana [...] scandalo. La tela, infatti, mostrava l’interno di una chiesa in cui trovava posto il feretro di un uomo, attorniato da nella mostra Pietas alla Scuola Grande di Santa Maria dellaMisericordia, nell’ambito degli eventi espositivi che hanno fatto ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] e del Dentone. Nel 1620 firmò e datò nella chiesadelle cappuccine nuove, detta in antico Madonna degli Angeli, gli già sopra la porta esterna dell'orfanotrofio femminile, con La Madonna dellamisericordia (Parma, Pinacoteca). Attendibile inoltre ...
Leggi Tutto
BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] a Casier (Treviso). Allo stesso periodo appartiene un altare con statue della Madonna con bambino, S. Pietro e S. Paolo e un rilievo con la Madonna dellamisericordia sul paliotto, firmato "P. B. F.", nella chiesa di S. Maria dei Battuti a S. Vito al ...
Leggi Tutto
APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] della Cappella del Sacramento), Monastero delle Colombe (affreschi nella volta dellachiesa), Oratorio di S. Agostino (affresco nella volta della con i SS. Agostino e Domenico), S.Maria dellaMisericordia (tela con la Vergine e santi); nei maggiori ...
Leggi Tutto
BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] mostre degli organi in accordo con lo stile gotico dellachiesa. Nel 1843, con l'allargamento di via Calzaioli, veniva chiamato a restaurare e ingrandire la residenza della Compagnia dellaMisericordia, rinnovandone anche la facciata in armonia con i ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Il quadro fu collocato in San Pietro in Montorio, chiesadella nazione spagnola a Roma. Nel XVII secolo lo vide il chiaramente, sentenze di misericordia verso i giusti chiamandoli a sé con mossa rassicurante. Esecutori delle sentenze, gli angeli ...
Leggi Tutto
Pittore (Napoli 1575 circa - ivi 1635). Formatosi direttamente sul Caravaggio, con probabilità durante un soggiorno a Roma, fu il primo napoletano a darne una interpretazione schietta e spoglia di abbellimenti [...] Liberazione di s. Pietro dal carcere (Napoli, Pio Monte dellaMisericordia, 1615), Miracolo di s. Antonio (Napoli, S. parte derivato dai Bolognesi: ne sono esempio gli affreschi nella chiesa del Gesù Nuovo, i dipinti nella Certosa di S. Martino ...
Leggi Tutto
Architetto (Napoli 1619 - ivi 1694). Figlio di Bartolomeo (n. Ferrara - m. Napoli 1643), anch'egli architetto e (dal 1623) ingegnere maggiore del Regno di Napoli. Noto esponente del Barocco; ricordiamo [...] del Monte dei poveri vergognosi (1657), la guglia di piazza S. Domenico (1658), la chiesa e il palazzo del Monte dellamisericordia (1658-78), il convento e la chiesa di S. Maria dei Miracoli (1661-75), il convento di S. Maria Regina Coeli (1682 ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...