ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] nei confronti dei teatri a lui contemporanei (disarmonici nella forma, poveri nell' dellaChiesadellaMadonnadelle Grazie (oggi collegio femminile). Nella parrocchiale di Villaverla si trova oggi il ciborio già dell'altar maggiore dellachiesa ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Madonna. Lavorò tra il 1766 e il 1768con G. Bernardi detto il Torretti, oltre che per la stessa villa, sempre in Asolo, per gli altari maggiori dellachiesadellachiesadei scuola pagnanese dei Torretto-Canova e la fortuna dei parenti poveri, Vedelago ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] dellachiesa di S. Ilario (attuale via Illica), ove il padre aveva ottenuto in affitto dalla Congregazione dei farmacisti deipoveri nel settembre 1729 attribuì una Maddalena al Pontormo e una Madonna a un pittore mediocre; nel 1733, d’accordo con ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] due lavori, firmati e datati, Sacra Famiglia con s. Giovannino (Bologna, chiesa di S. Maria del Baraccano) e la Beata Diana Andalò che fa professione il mondo deipoveri che educatamente circondano Alessio, elemosiniere, simbolo dell'Ecclesia ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] tra i poveri e S. dei Conservatori (Archivio di Stato di Roma, Not. del Tribunale della Camera apostolica,T. Paluzzi, vol. 5017, f. 234). L'unica opera sicura di Muzio risulta la pala con Madonna,Bambino e i ss. Giuseppe e Francesco nella chiesa ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] 'Ultima cena. Nel presbiterio dellachiesa si trova La Madonna che appare a s. Giacinto.
Contemporaneamente il D. lavorava anche per altri conventi, soprattutto per l'Ordine dei canonici regolari. La chiesa del Corpus Domini a Cracovia, appartenente ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] poveridella navata destra. Torino, SS. Maurizio e Lazzaro: affresco nel catino del coro (Assunzione), assai guasto, spesso attrib. a Isidoro Bianchi (Vesme, I, p. 137), ma sicuramente di Federico. Tremezzo, chiesa parrocchiale: Madonnadei Procaccini ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] della Visitazione della parrocchiale di Lerici, firmata e datata 1647 (cfr. il catal. La Madonna alla Croce, per la cappella dei Francesi dellachiesadell'Annunziata del Guastato di Genova, ove Sale (Genova, Albergo deipoveri; il Brignole Sale, ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] .: A. Finocchi, Madonna inedita di F. F., in Proposta Sesto, V [1994], 2, p. 10) e la pala dell'Immacolata Concezione per il dei Monti di Pietà, durante la carestia, distribuisce ai poveri alcuni pani a lui donati dopo la predica (1861; Pavia, chiesa ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] chiesadello Spirito Santo (Soprani, 1674, p. 257) ora in S. Maria dei servi, e le tele raffiguranti la Morte del giusto e la Morte del peccatore all'Albergo deipoveri. Inizia con queste opere il periodo delle 83; Id., La Madonna nell'arte in Liguria ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...