FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] scritta prevalentemente per la chiesadell'Annunziata, di cui della Pietà dei Turchini, 1716); Il genere umano in catena liberato da Nostra Signora (ibid., 1731); S. Francesco di Sales apostolo del Chablais (Bologna, oratorio de' padri dellaMadonna ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] poveridella navata destra. Torino, SS. Maurizio e Lazzaro: affresco nel catino del coro (Assunzione), assai guasto, spesso attrib. a Isidoro Bianchi (Vesme, I, p. 137), ma sicuramente di Federico. Tremezzo, chiesa parrocchiale: Madonnadei Procaccini ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] della Visitazione della parrocchiale di Lerici, firmata e datata 1647 (cfr. il catal. La Madonna alla Croce, per la cappella dei Francesi dellachiesadell'Annunziata del Guastato di Genova, ove Sale (Genova, Albergo deipoveri; il Brignole Sale, ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] della cappella di S. Maria della Libera, insieme alla Madonna Poli imitò la politica nepotista dei Barberini, aiutando i conterranei trasferitisi sia con l’abbellimento dellachiesa del convento di Cascia. ragazzi poveri.
Nella diffusione della ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] .: A. Finocchi, Madonna inedita di F. F., in Proposta Sesto, V [1994], 2, p. 10) e la pala dell'Immacolata Concezione per il dei Monti di Pietà, durante la carestia, distribuisce ai poveri alcuni pani a lui donati dopo la predica (1861; Pavia, chiesa ...
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VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] dedicata a S. Domenico e le anime del Purgatorio (Genova, Albergo deipoveri, chiesadell’Immacolata: Orlando, 1999, pp. 100 s., n. I.21 Seicento è ascritta la Madonna col Bambino e i ss. Benedetto, Bernardo e Lorenzo (Zoagli, chiesa di S. Ambrogio), ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] chiesadello Spirito Santo (Soprani, 1674, p. 257) ora in S. Maria dei servi, e le tele raffiguranti la Morte del giusto e la Morte del peccatore all'Albergo deipoveri. Inizia con queste opere il periodo delle 83; Id., La Madonna nell'arte in Liguria ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] ispirazione avuta poco dopo all'altare dellaMadonnadelle Grazie nella chiesa del Corpus Domini.
Nacque così il progetto di un'infermeria per malati poveri respinti dagli ospedali, realizzato con il sostegno dei confratelli canonici il 17 genn. 1828 ...
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TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] Madonna in S. Francesco a Padova, la sua commissione più celebre, ricordata già da Michiel. I lavori, voluti dalla Scuola della Carità, comprendevano anche la decorazione dei pilastri del vestibolo e del paliotto dell ma poveri, che la chiesa di ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] dei Ss. Nazaro e Celso a Novate (Milano) del 1603. Di poco precedente è la tela con Madonna e santi di S. Maria in Galilea a Senna Lodigiana, proveniente forse dalla chiesa in Il tesoro deipoveri. Il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...