LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del Duomo di Milano.
Nel 1683 dipinse S. Rocco visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d'Orta.
L'opera fa parte fondante e mai rinnegato della sua pittura.
Entro l'aprile del 1699 affrescò l'abside dell'Incoronata a Lodi con l ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] , ma anche sulle strade di Toledo, della Cavallerizza Vecchia, dell’Incoronata, della piazza dell’Olmo e del Molo, e ciò “ per il Tesoro nuovo. Del resto, la sua ultima opera – la chiesa di S. Pietro ad Vallum in Fano – eretta a partire dal 1610 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] scoperta dal Middeldorf nella chiesadella Misericordia a Firenze, forse anche anteriore alla porta della Certosa e attestante, chi sa, anche un soggiorno a Firenze. Di questo tempo è anche l'Incoronazionedella Vergine nella sacrestia del ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] impresa si estese alla decorazione ad affresco della cappella dell'Incoronata, del transetto e della cupola, nonché alla fornitura di cartoni per gli arazzi donati alla chiesa dal vescovo nel 1599.
Gli affreschi della cappella, con la Pentecoste e la ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] al F. per i busti in cotto entro i pennacchi delle cappelle dell'Incoronata a Lodi. e nel 1496 da una retribuzione al , 3-4, pp. 71-82; M. Verga Bandirali, Per la storia dellachiesa di S. Rocco in Crema, in Insula Fulcheria, XVIII (1988), pp. 100 ...
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Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] notoria che le vostre terre e voi stessi costituite un feudo di Romana Chiesa".
Non se ne fece nulla. Era nata tuttavia l'idea di fondare altipiani, giunge sino in Puglia a S. Maria dell'Incoronata, pur essa cistercense. Federico II provvide anche a ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] suggerire venete e particolarmente tintorettesche.
La suggestione delle decorazioni barocche romane è evidente nella grande macchina scenografica dell'Assunzione della Vergine nella cupola dellachiesadell'Assunta al Sacro Monte di Varallo, del ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] artificiale, rievoca la Favara, ma anche le domus dell'Incoronata e di Castiglione.
Il principale documento che permette state vicine l'una all'altra, ma erano state edificate (la chiesa, forse, riedificata) nello stesso tempo. La facciata di S. Maria ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] II nel 1459), nel coro del Duomo; l'A. sarebbe anche autore degli affreschi nella cappella dell'Incoronatadella stessa chiesa (Transito della Vergine e lo Spirito Santo). Assai discussa (Malaguzzi-Valeri, in Thieme-Becker; Matteucci) l'attribuzione ...
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PALAZZI, Lazzaro
Aldo Foratti
Architetto e scultore di Lugano, operò dal 1473 al 1508, seguendo gli esempî del Bramante. Per più d'un ventennio (1473-97), fu impiegato nei lavori del duomo di Milano, [...] eseguì, insieme con l'Amadeo, le figure dell'altare di S. Giuseppe. A Piacenza eresse le chiese di S. Celso (1478) e di S. Maria di Nazareth (1480); a Lodi fu perito per le fondamenta dell'Incoronata, insieme con Giangiacomo Dolcebuono, e otto anni ...
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intronizzazione
introniżżazióne s. f. [der. di intronizzare]. – 1. L’atto di far sedere in trono un sovrano o un pontefice, come parte (insieme con l’unzione e l’imposizione della corona) della cerimonia d’incoronazione. Nella liturgia cattolica,...