ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] l'accordo in seguito al quale Ferrara passò alla Chiesa, fu richiesto come ostaggio e mandato a Bologna, dove fu trattenuto fino alla di abbandonare il governo e di vestire il saio deicappuccini. Ottenuta da Urbano VIII la facoltà di scegliere la ...
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BRINA, Giuseppe
Luciana Vaccher
Pochissime notizie si hanno della vita di questo pittore bergamasco, che lavorò su tela e a fresco. Vissuto fra il XVII e XVIII secolo, ha lasciato opere a Brescia e [...] in S. Leonardo a Bergamo; S. Antonioda Padova, nel convento deicappuccini di Romano; S. Carlo genuflesso, in S. Salvatore di Bergamo; un altro S.Antonio, in S. Agostino di Almenno; nella chiesa del Carmine di Bergamo sono del B. gli affreschi della ...
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COURTOIS, Jean-François (in Italia Giovan Francesco Cortese)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Figlio del mediocre pittore Jean-Pierre, nacque probabilmente a Saint-Hippolyte in Borgogna intorno al [...] città collaborò all'esecuzione di alcuni dipinti di Jacques per la chiesa di S. Orsola. Su richiesta delle sorelle monache, nel 1688 del vescovo di Anagni G. L. Castiglioni. Nel convento deicappuccini a Roma è forse da assegnare alla sua mano un ...
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AILI (Ayli), Lorenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore e intagliatore in legno, nato a Reggio Emilia (a Cremona, secondo lo Zani; a Trento o a Milano, secondo altri) circa il 1657, morto a Parma, [...] ove risiedeva da tempo, il 16 maggio 1702.
Di lui rimangono, a Parma, un bel Crocefisso ligneo nella chiesadei padri cappuccini, donato ai frati da Ranuccio Il nel 1684, e nella cappella di Sant'Agata, nel duomo, il monumento sepolcrale del vescovo ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ... le campane, gettate a terra le immagini dei santi, ... desolate le chiese...facendo in fine dare il fuoco ... Ha fair play, ché il C. accetta la visita dì due irruenti cappuccini i quali non solo l'esortano a risparmiare le coste d'Italia ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] eritrea affidata a cappuccini italiani il Firenze 1978, pp. 302-39 S. Restelli, Chiesa e mondo cattolico ital. di fronte alla legge C Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di B. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] per gli spogliamenti, le chiese sacrilegamente rubbate ed oggetti di p. 44;Z. Boverio, Annali ... de'... cappuccini ...,II, 2, Venetia 1645, p. 741; Le Torino 1926, p. 4;M. Zucchi, I governatori dei principi reali di Savoia...,Torino 1925, pp. 38-39 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di rilievo in uno dei provvedimenti più importanti presi da Gregorio XV per la vita interna della Chiesa, e cioè la riforma 1622, la villa di Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto al cardinale Luigi Capponi. Dal luglio del ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1948, altre giovani si unirono a Chiara. La ‘casetta’, in piazza Cappuccini, fu il loro primo ‘focolare’ e il 27 novembre 1948 si Contestualmente cresceva l’attenzione di Chiara e dei suoi collaboratori per le Chiese e i Paesi dell’Est europeo: ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] predominanza, di quadri destinati a Ordini monastici quali i cappuccini, i frati bigi, i francescani dell'Ordine del S e Cesare Mussini, Guglielmo Martinetti; il gruppo dei tre dipinti per la chiesa di S. Salvatore a Gerusalemme (Incredulitàdi s. ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...