BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] , ora distrutta, di San Caio (Firenze, propr. priv.) e una copia della Trasfigurazione di Raffaello (ora nella chiesa romana deicappuccini di S. Maria della Concezione) per don Taddeo Barberini: quest'ultima opera fu assai lodata dal Passignano e da ...
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FOSSOMBRONI, Giacinto
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Arezzo il 3 dic. 1722 da Anton Maria, patrizio aretino, e da Teresa dei marchesi Bagnesi Bellincini.
La famiglia, oriunda di Fossombrone e originariamente [...] perso né il sonno né l'appetito".
Il F. morì ad Arezzo il 19 genn. 1801 e venne sepolto nella chiesa suburbana deicappuccini, dove fu apposta un'epigrafe dettata dall'abate L. Lanzi.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie (Firenze), VIII (1747), coll ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] non ancora ventottenne, con il desiderio, esaudito, di una sepoltura in forma privata nella tomba di famiglia del convento parmense deicappuccini.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Casa e corte Farnesiana, s. 2, b. 29, fasc. 9; Mémoires de ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] e sepolta a Caserta, nella chiesa di S. Francesco.
Abile predicatore e controversista dei protestanti, G. fu apprezzato per , pp. 130-133, 135; Arsenio d'Ascoli, La predicazione deicappuccini nel Cinquecento in Italia, Loreto 1956, pp. 338-342, 482 ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] appestati di Fabriano. In quel periodo, per la chiesa collegiata di Cerreto d’Esi, S. Maria della Romæ 1951, pp. 1298 s.; S. Tramontin, I primi cappuccini veneti, in Le origini deicappuccini veneti. Studi per il 450° di fondazione (1535-1985), ...
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CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] per la "ristaurazione delle statue del palazzo di S.A.R."; ed è attestato dall'archivio deicappuccini di S. Maria al Monte il suo intervento per l'altare della chiesa dal 6 maggio al 24 ag. 1634, sotto la direzione di Carlo di Castellamonte.
Stando ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] Nello stesso anno, inoltre, provvide a sue spese al restauro della chiesa di S. Salvatore.
L'11 febbr. 1574 compì atto di e, verso la fine dello stesso anno, fece accogliere l'Ordine deicappuccini nel territorio di Osimo. Tra il 1581 e il 1587 fu ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] , VII (1954), pp. 24-28; Id., Cronache d'arte, ibid., XVII (1964), p. 358; R. Bodini, Le opere d'arte nella chiesa e nel convento deicappuccini di Piacenza, Roma 1966, pp. 13.22; G. Celada, Ricordo di C. D., in Vita veronese, XXIV (1971), pp. 311 ss ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] Petrucci di Città di Castello per la cappella di S. Felice nella chiesa di S. Antonio da Padova del convento deicappuccini "in luogo nuovo" (ibid., I, p. 172; II, p. 170); ma la chiesa è stata demolita e le opere disperse. Sono perdute anche le ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] da Tolentino, ivi eseguito nel 1852; due servizi religiosi per la festa dell'Immacolata - uno alla chiesa degli zoccolanti, l'altro a quella deicappuccini, dove intervennero i cantori della basilica di Loreto - con due Ave maris stella e due Tota ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...