CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] , p. 76) il maestrato gli commise la esecuzione di una pala con S. Antonio con Gesù Bambino e un angelo nella chiesa di S. Maurelio deicappuccini. Da queste opere, tuttora in luogo, si vede però che la sua arte aveva allora perso il vigore e lo ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] il 20 settembre, tornò a Sorrento. Eletto cappellano dell'ospedale del convento deicappuccini di Sant'Agnello il 17 maggio 1871, ne fu anche guardiano, rettore della chiesa, definitore provinciale e quaresimalista.
Fin dal 1864, ancora studente di ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] con le ss. Caterina d'Alessandria e Barbara e della cimasa raffigurante l'Eterno Padre, situate nella chiesa dell'ex convento deicappuccini di Polla e originariamente unite in un'unica composizione. Quest'opera, che evoca cangiantismi di matrice ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] del suo convento bolognese, attese insieme con Vittorio Bigari alla realizzazione del grandioso ornato della chiesacappuccina in occasione della canonizzazione dei santi Fedele da Sigmaringa e Giuseppe da Leonessa. Nel 1753 iniziò a dipingere le tre ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] santifrancescani (firm. e dat. 1674), nell'ex convento deicappuccini di Caserta, l'orientamento classicistico conseguente a una progressiva documentario del Salazar (1904) presso l'archivio della chiesa napoletana di S. Maria Rotonda, che ha negato ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] a Béziers di una fortezza al posto della chiesadei giacobini. Preoccupato che i governatori della nuova fortezza delle feste di precetto nella diocesi. Nel 1582chiamò i cappuccini a Béziers e autorizzò ufficialmente il loro insediamento nel 1594 ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] stesso periodo due tavole raffiguranti S. Nicola e S. Giovanni Battista, conservate nel convento deicappuccini di Gesualdo (Avellino) e provenienti dalla chiesa di S. Antonino (Kalby).
I due santi, che dovevano costituire gli scomparti laterali di ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] F. da R., Verona 1840; E.A. Cicogna, Delle inscriz. veneziane, V, Venezia 1842, pp. 192, 391; Cenni intorno alla chiesa e convento deicappuccini in Rovigo, Rovigo 1851, pp. 30-32; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, in Mem. del R. Ist. veneto di ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 1646 il G. chiese di essere rimpatriato per ragioni di salute; la domanda venne accolta il 7 novembre, lasciandogli comunque il tempo di erigere un collegio di gesuiti a Soletta e a Bellinzona, di difendere la presenza deicappuccini a Coira, di ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] anni Sessanta, la decisione di entrare nell'Ordine deicappuccini. L'assai scarsa preparazione culturale costituì però un , La Madonna di Provenzano…, Siena 1895, pp. 53-60; V. Grassi, La chiesa di S. Giorgio, in La Balzana, III (1928), pp. 58-60; C ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...