CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del calvinismo, appoggiando la diffusione delle missioni deicappuccini e dei barnabiti e promovendo le iniziative della Congregazione Filiberto Ferrero Fieschi, i cui stati, feudi della Chiesa, erano da gran tempo sconvolti dalle contese del principe ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] esercitò una forte influenza sui fondatori dell'Ordine deicappuccini e li protesse dalle persecuzioni di cui erano du bx Paul Giustiniani sur st Pierre Damien, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XI (1957), pp. 423-426; Id., Le bx Paul ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] di rifulgere la diligenza tecnica del pittore.
Nel 1591 il L. datò e siglò la Deposizione per la chiesa del convento deicappuccini di San Gimignano, opera particolarmente riuscita nel suo patetismo composto e quasi severo, che ben si accorda col ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] di cui Venezia gode a Vienna, ove perfino alcuni cappuccini e gesuiti gli fanno sapere di non essere d'accordo suo corpo fu inumato nell'arca di famiglia nella vicina chiesadei Carmini. Nonostante la disapprovazione del padre, che aveva affidato ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] il conte le lasciò in eredità: la Biblioteca e il Refettorio deicappuccini, La sinagoga e Il catechismo nel duomo di Milano.
In come ex voto poco dopo il tentativo di furto compiuto nella chiesa di S. Maria di Siziano (Pavia) nel gennaio 1731.
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] del Buon Gesù, per la Fraternita dei Nobili, per S. Giacomo dei Servi, per il convento deicappuccini e per il monastero di S. Lucia, di cui pare progettasse anche la chiesa primitiva.
Attorno al 1660, per la chiesa di S. Chiara ad Assisi, il ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 480 titoli) fu donata dal duca di Savoia alla biblioteca deicappuccini di Torino, dove in larga parte è ancora presente. P., in Bergomum, LXVII (1973), pp. 77-88; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento, Roma 1979, pp. 268-272, 341, 346, ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] dove trovò ospitalità nel convento deicappuccini. Nel 1648 venne accolto come novizio dai cappuccini di Conegliano, dove assunse il a Verona, nella chiesa di S. Michele; l'anno seguente ad Altamura. Iniziò così la serie dei quaresimali che lo ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Do.
È il caso del Martirio di s. Lorenzo (Lizzanello, Lecce, chiesa parrocchiale) datato verso il 1632-33 dal Pugliese (1983, p. 124) 'Immacolata (firmata e datata 1651; Vibo Valentia, convento deicappuccini: cfr. Ortolani, 1938, p. 55), un'antologia ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] frati convertiti, il convento di Cingoli, per recarsi a Roma da Ludovico da Fossombrone, ormai commissario generale deicappuccini, e chiese di essere ammesso nella nuova famiglia francescana, cosa che gli venne concessa di buon grado. Seguirono il ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...