CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] p. 216), di cui esiste un disegno preparatono presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi a Firenze (4342 S.: Ricca al 1709 è il S. Felice cappuccino dipinto per i cappuccini di Forlì e ora nella chiesa di Schiavonia di questa città ( ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] , poi, giovanetto, entrò nell'Ordine deicappuccini dal quale passò alla Congregazione dei chierici regolari somaschi. In essa portò il 9 genn. 1682, si ritirò a Roma, dove abbellì la chiesa del suo titolo, S. Prisca. Morì a Roma l'8 maggio 1688 ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] 13 marzo 1664. Per sua volontà, fu sepolto nella chiesa di S. Feliciano di Mormonzone.
Con testamento del 20 gli ordini religiosi dell'Umbria. Note sulla storia deicappuccini tra XVI e XVII secolo, in I cappuccini nell'Umbria del '500, 1525-1619, a ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] terra, passò per Shīirāz, Ispahan (ove fu ospite deicappuccini francesi), Tabrīz; nel febbraio 1680 pervenne finalmente a antipersiani e la susseguente persecuzione dei missionari cattolici; i progetti di unione con la Chiesa di Roma, mediati dal re ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] (catal.), Carpi 1992, pp. n.n.; Id., La chiesa di S. Nicolò di Carpi…, in A. Garuti - D. Colli - R. Pelloni, S. Nicolò in Carpi…, Modena 1992, p. 29; Id., G. G., in Le collezioni deicappuccini di Reggio Emilia (catal.), Bologna 1992, p. 95; G ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Fugger. Cercò inoltre di consolidare la disciplina ecclesiastica, appoggiando l’azione deicappuccini e dei gesuiti, che nel 1588 avviarono la costruzione di una chiesa a Lucerna.
Dopo averlo richiamato dalla nunziatura svizzera, papa Gregorio XIV ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] lasciato l'Ordine francescano, per passare al servizio della Chiesa di Napoli con l'abito clericale.
Si sa poco n. 2, pp. 137-140;Id., Un amico di G. B. Vico nella storia deicappuccini di Napoli: B. M. Giacco, Napoli 1972, pp. 45-50;R. Russo, F. ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] giunse a Costantinopoli l'abate Pietro Mechitar, che, nel convento deicappuccini e con l'appoggio del G., istituì una congregazione, il cui obiettivo era il ritorno degli Armeni alla Chiesa di Roma, e impiantò una tipografia dove stampare libri per ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] si occupò, tra l'altro, di parte dei restauri della chiesa torinese della Consolata, il primo di numerosi interventi del Piemonte. Villa della regina a Torino. Il Monte deicappuccini. Archivio di Stato, in Bollettino della Società piemontese di ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] B. predicò con successo nei primi mesi del 1559, nella chiesa della Minerva. Nuovamente vi predicò, pare, nel 1560, ma accusa di avere imposto ai suoi domenicani il modo di vita deicappuccini), ma neppure mancò l'appoggio dell'Ordine, il cui maestro ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...