BARNABA da Caprile
Francesco Traniello
Nato nel dicembre del 1730, entrò giovanissimo nell'ordine deicappuccini e fece la professione religiosa il 25 febbr. 1751 nel convento di Conegliano Veneto. [...] nella chiesa parrocchiale di Serravalle; nel 1784 fu eletto a predicare l'Annuale nel duomo di Udine; nel 1789 venne scelto quale quaresimalista nel duomo di Conegliano Veneto. Nel 1792 venne eletto vicario del convento deicappuccini di Pordenone ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] de' Lucchesi ed i suoi restauri, Roma 1863, p. 19; E. Da Alençon, Il terzo convento deicappuccini in Roma. La chiesa di S. Nicola de Portiis, S. Bonaventura e S. Croce dei Lucchesi, Roma 1908, p. 41; S. Ortolani, S. Carlo a' Catinari, Roma s. d.[ma ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] il tempio deicappuccini di S. Giustina eretto dallo zio cardinale Federico nel borgo di Cannobio e consacrato a chiesa nel 1665 Vittorio Amedeo I, il B. sovrintese inizialmente alla difesa dei feudi di Ornegna e del Verbano e partecipò quindi ai ...
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CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbazia di S. [...] C. firmava una pianta con la rappresentazione sommaria del convento deicappuccini di Asti e del luogo dove doveva essere costruito un nuovo convento. Dell’anno seguente è la pianta per la chiesa di S. Chiara a Fossano. Mancano ulteriori notizie del ...
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ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] l'accordo in seguito al quale Ferrara passò alla Chiesa, fu richiesto come ostaggio e mandato a Bologna, dove fu trattenuto fino alla di abbandonare il governo e di vestire il saio deicappuccini. Ottenuta da Urbano VIII la facoltà di scegliere la ...
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BRINA, Giuseppe
Luciana Vaccher
Pochissime notizie si hanno della vita di questo pittore bergamasco, che lavorò su tela e a fresco. Vissuto fra il XVII e XVIII secolo, ha lasciato opere a Brescia e [...] in S. Leonardo a Bergamo; S. Antonioda Padova, nel convento deicappuccini di Romano; S. Carlo genuflesso, in S. Salvatore di Bergamo; un altro S.Antonio, in S. Agostino di Almenno; nella chiesa del Carmine di Bergamo sono del B. gli affreschi della ...
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COURTOIS, Jean-François (in Italia Giovan Francesco Cortese)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Figlio del mediocre pittore Jean-Pierre, nacque probabilmente a Saint-Hippolyte in Borgogna intorno al [...] città collaborò all'esecuzione di alcuni dipinti di Jacques per la chiesa di S. Orsola. Su richiesta delle sorelle monache, nel 1688 del vescovo di Anagni G. L. Castiglioni. Nel convento deicappuccini a Roma è forse da assegnare alla sua mano un ...
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AILI (Ayli), Lorenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore e intagliatore in legno, nato a Reggio Emilia (a Cremona, secondo lo Zani; a Trento o a Milano, secondo altri) circa il 1657, morto a Parma, [...] ove risiedeva da tempo, il 16 maggio 1702.
Di lui rimangono, a Parma, un bel Crocefisso ligneo nella chiesadei padri cappuccini, donato ai frati da Ranuccio Il nel 1684, e nella cappella di Sant'Agata, nel duomo, il monumento sepolcrale del vescovo ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ... le campane, gettate a terra le immagini dei santi, ... desolate le chiese...facendo in fine dare il fuoco ... Ha fair play, ché il C. accetta la visita dì due irruenti cappuccini i quali non solo l'esortano a risparmiare le coste d'Italia ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] eritrea affidata a cappuccini italiani il Firenze 1978, pp. 302-39 S. Restelli, Chiesa e mondo cattolico ital. di fronte alla legge C Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di B. ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...