NOVUS ANNUS
Red.
Personificazione dell'anno nuovo. La celebrazione dell'anno nuovo non ebbe la stessa importanza presso tutti i popoli antichi, né in generale, suscitò mai tanto entusiasmo quanto nella [...] , nonostante l'estensione del nuovo calendario all'Oriente, quivi la data d'inizio dell'anno conservò ancora per molto tempo festa del principio dell'anno fu per molto tempo avversata dalla chiesa, finché, nell'VIII sec. fu convertita in quella della ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] la tradizione agiografica fa venire dall'Oriente, processare a Cagliari e decapitare a (il cui culto, importato dalla chiesa bizantina, potrebbe avere assorbito il ricordo praesidium") è l'Anonimo Ravennate (circa 700 d. C.). Ignote le cause e l'epoca ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] Nella parte occidentale sono state scoperte una chiesa nestoriana del sec. V o VI con vòlta, di epoca parthica (circa 125 d. C.), presso il villaggio una Bibl.: M. Streck, Seleukia und Ktesiphon, in Der Alte Orient, Lipsia 1907; e s. v. al-Mada'in, ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] di Giustino, lasciò Roma e ritornò in Oriente, abbandonando la Chiesa e fondando la setta degli Encratiti, mss.: Marciano 343, sec. XI; Parisino 174, sec. XII; Mutinense III, D, T, sec. XII. Essi dipendono dalla parte perduta del codice di Areta, ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] consacrate dal cardinal Giorgi. Seguì un trentennio d'intensa attività in Medio Oriente: nel 1924-29 restaurò la, cappella della ..., Bergamo 1949, pp. 133-145; A. B., il portale della chiesa di Betlemme, in La Terra Santa, XVII (1952), pp. 26 s ...
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Vedi COLONIA dell'anno: 1959 - 1994
COLONIA (Colonia Claudia Ara Agrippinensium)
H. Kähler
Nel nome moderno della città situata sulla riva sinistra del Reno, una volta romana, si è conservata la prima [...] speciale prosperità alla circostanza che, già dal 20 d. C. circa, il trasferimento a Novaesium e vetri intagliati. I rapporti con l'Oriente sono evidenti. Dopo un periodo di arte dove si ergevano chiese memoriali primitive. Fra esse la chiesa di S. ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (v. vol. iii, p. 987 ss.)
W. Johannowski
In questi ultimi anni, in seguito ad ulteriori esplorazioni ed a scoperte fortuite sono migliorate le nostre [...] VI sec. a. C. è stata aggiunta ad oriente la terrazza nel cui sottosuolo è stata rinvenuta la -romana e bizantina.
Infatti la chiesa che venne ad inserirsi nel tempio d. C.
Bibl.: Sulla villa rurale minoica in località Kannià: D. Levi, in Boll. d' ...
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PALATITZA
A. Bisi
Villaggio macedone, sulla riva destra dell'Haliakmon, oggi Vergina, presso cui si trovano i resti di una costruzione monumentale ellenistica della fine del IV-inizio del III sec. a. [...] fronte principale, misurante m 76,24, volta ad oriente: nel centro è un ingresso monumentale, suddiviso scavata ha una cornice architravata d'ordine ionico, una porta cui venivano distesi i defunti. La chiesa del villaggio di Koutlaes ha restituito ...
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BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] primi in Italia ad avere quella passione per l'Oriente che divenne ben presto di moda) e nella S. Sigismondonella chiesa omonima e il 462, 546; E. G. [E. Golfieri], Catal. della mostra d'arte dell'Ottocento faentino, Faenza 1951, pp. 5, 16 (nn. 122 ...
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ANTONIO di Novgorod.
C. Barsanti
Monaco del monastero di Chutyn, A. Dobrinja Jadrejkovic nel 1211 fu elevato dalla cittadinanza di Novgorod al rango di arcivescovo, carica che ricoprì tra alterne vicende [...] venerate nella cattedrale di Santa Sofia a Novgorod; la chiesa russa ne celebra la memoria il 14 febbraio e da tutte le regioni dell'Oriente cristiano).L'opera, nella of Novgorod and Constantinople, A.D. 1200, "17th International Byzantine Congress ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...