GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] e il quartiere industriale a oriente (1860-62); la idee moderate e per il probabile legame d'amicizia con i D'Errico, famiglia di carbonari di Palazzo 1993, n. 14, pp. 104-135; P. Rossi, La chiesa dei Ss. Cosma e Damiano lungo la "via dei fossi" in ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] se questo avvenne dopo il viaggio in Oriente, non si sa come giustificare la presenza p. 66; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Catal. degli ingegneri e architetti pp. 71, 118, 131, 282 s.; L.Tamburini, Le chiese di Torino, Torino 1968, pp. 202 n. 8, 335 n ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] diversi e più o meno riccamente.Nell'Oriente cristiano la prima menzione del f. m. nel 1134) a s. Anselmo d'Aosta (1033/1034-1109): "a sacrificantis uso pratico di f. nella liturgia della Chiesa occidentale era evidentemente molto diffuso, sebbene si ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] a quanto sembra, sul Celio, un po' a oriente delle vecchie, presso il vicus Fabricii (Festo, p polemica tra S. Ambrogio e Simmaco (382 d. C.). Il pavimento dei gradini è in nel sec. VII in chiesa di S. Adriano, il secretarium in chiesa di S. Martina; ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] dove venne rimossa attorno al 1806, per essere trasportata nella chiesa di S. Zeno, sua attuale sede (Da Lisca). L a Verona nel Trecento, in Critica d'arte, XLII (1977), 151, pp. 49-54; G.L. Mellini, Verona e l'Oriente in epoca gotica, in Le stoffe ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] Marco Evangelista ad Alessandria. Nell'Oriente ellenistico, dove la distinzione fra la sedia di pietra che si conserva nella chiesa di S. Marco a Venezia, o con le stanghe. I pannelli e le incrostazioni d'avorio si fanno risalire parte al sec. V ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] , forse del VI secolo. Anche questa chiesa fu restaurata da Basilio I. V'erano inoltre le chiese scomparse del profeta Samuele, di S. -341; J. J. Thibaut, L'hebdomon de Constantinople, in Échos d'Orient, XXI, 1922, pp. 31-44; Th. K. Macrides, Τὸ ...
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VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] all'abbandono della Dacia da parte dei Romani (274 d.C.), e all'epoca di Giustiniano (527-565) le sec. 14°).Significativi di una civiltà a cavallo tra Oriente e Occidente sono nella chiesa bizantina di Argeş - che dalla seconda metà del sec ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] di Stato di Napoli, Napoli 1876, p. 115; G. Cosenza, La chiesa e il convento di S. Pietro Martire, in Napoli nobilissima, VIII ( P. Belli D'Elia, La pittura di icone in Puglia e Basilicata, in La legittimità del culto delle icone. Oriente e Occidente ...
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BOJANA
A. Tschilingirov
Fortezza medievale bulgara posta immediatamente a S di Sofia alle falde del monte Vitoša.Caposaldo strategicamente importante per l'accesso alla piana di Sofia, B. viene citata [...] da un'iscrizione che ricorda il fondatore, decora la chiesa più antica e l'atrio; eseguito con la tecnica del arcaicizzanti dell'Oriente cristiano e siècle, Byzantion 1, 1924, pp. 229-243; D. Ajnalov, Bojanskaja rospis 1259 goda [Le pitture murali ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...