Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria [...] organizzazione monastica del Monte Athos. Importato dall’Oriente alla fine del 4° sec., il monastica fin dal 779 s. Benedetto d’Aniane rese più severo l’ascetismo della ambienti residenziali addossati al muro, chiesa, e ulteriori edifici sacri, ...
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Simone de Brion, francese (m. Perugia 1285). Canonico e tesoriere della Chiesa di Tours, cancelliere di Francia (1260), cardinale (1261), ebbe un ruolo di primo piano nella legazione che offrì la corona [...] dello stesso Carlo d'Angiò, presente nella città. Fiancheggiò sempre la politica di questo, fornendogli aiuti per la guerra con l'Oriente, dopo aver reso impossibile, con la scomunica di Michele Paleologo, la riunione delle due Chiese, e prese ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ecclesiastici, sia nei principi laici; l'Impero latino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico , pp. 89-135).
La costante attenzione per le entrate della Chiesa era del resto motivata dal fatto che non si trattava di necessità ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] troppo anziano. Dato che nessuno dei due prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Mirari vos (1832), con l'angusta visione d'una Chiesa immutabile mai soggetta a crisi e l'aperta ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di cui era ordinario, fosse plurinazionale e prevalentemente francofona -, approfondì la conoscenza della tradizione patristica d'Oriente, delle Chiese ortodosse e del mondo islamico. A più riprese, non senza incontrare difficoltà e ostilità, visitò ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] 85-104; altre lettere di L. III in J.-P. Migne, Patr. Lat., CII, coll. 1023-1036; tra esse la lettera alle Chiesed'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799-800 in Epistolae Karolini aevi tomus II, in Mon ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . Di lì il papa cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa e fissò a Lione la sede del concilio.
Il 5 giugno 1273 uscì angioino a concludere una vera pace con l'Impero d'Oriente. Da parte sua Michele fece arrestare i più ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...]
All'inizio dell'anno si svolse anche il sinodo a beneficio della chiesa del principe degli apostoli e di altri luoghi sacri, come si evince dignità imperiale da parte dell'imperatore romano d'Oriente. L'alleanza avrebbe dovuto essere rafforzata dal ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] non si rivolse solo a Oriente, ma si esplicò anche a favore della Chiesa anglosassone, la cui giovane storia, -17; V. Monachino, Vitaliano, in B.S., XII, coll. 1232-35; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 75- ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 'altro passando per le Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate al Portogallo, quelle a dichiarava se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesad'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...