donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] tra i franchi e la Chiesa di Roma nacque una cultura che europea in Età medievale e moderna. Invece in Medio Oriente e in tutte le aree in cui si affermò maschile (i commerci, gli studi, le arti). La d. era infatti comparsa nella vita di bottega e di ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] subito di voler cercare la via d'un accordo, mutando, in senso più conciliativo, le direttive della politica religiosa dei suoi predecessori. Innanzitutto tentò di riprendere i rapporti con le Chiese di Oriente, troncati nel 484; profittando della ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] cessione dei territori situati a oriente del fiume Panaro su Imperii le città della Lega e la Chiesa di Roma. Il divieto incrociato da signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VI), pp. ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] non avrebbe imposto l'uso della Chiesa romana a quanti si comportavano . il vescovo proveniente dall'Oriente cui nel finale della Passio patrono S. Sisto I papa e martire, Veroli 1932; M. d'Alatri, Il papa San Sisto I tra storia e leggenda, Alatri ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] re di Francia sbarcò nel 1250 dopo la campagna d'Egitto; vi tenne il suo consiglio e mise a fra le due comunità a proposito della chiesa di S. Saba situata fra i loro da Novara, Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] subito di voler cercare la via d'un accordo. mutando, in senso più conciliativo, le direttive della politica religiosa dei suoi predecessori. Innanzitutto tentò di riprendere i rapporti con le Chiese di Oriente, troncati nel 484; profittando della ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] cruciale per la stabilità del Medio Oriente, un paese pericolosamente in bilico, parte, tra il 4° e il 5° secolo d.C., dell'Impero bizantino. In questa fase il della popolazione egiziana alla Chiesa copta, una Chiesa cristiana egiziana, separata da ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] , a riconoscere il suo regno feudo della Chiesa; lo stesso fece con Pietro d'Aragona. Per l'attuazione della Crociata, altra mèta della sua attività, tentò di ristabilire una buona intesa con l'Oriente, coltivando l'amicizia dei Bulgari e cercando ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] d'Inghilterra fissa le regole e le condizioni fuori delle quali non vi è m.; ma la m. francese, Grande Oriente . Dopo il concilio Vaticano II si ebbe una evoluzione dei rapporti tra Chiesa e m. nel senso di una reciproca attenzione e di dialogo. Da ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] inteso come un succedersi di momenti orientati verso la realizzazione di uno scopo nel suo sviluppo, periodi di declino. D. Hume considera naturale la decadenza dei popoli proseguire quindi nella s. della Chiesa ritenuta istituzione di origine divina ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...