FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Firenze chiese a Monti. Trani 1940, pp. 212 s.n. 108; II, a cura di D. M. Pastore, ibid. 1964, pp. 49 ss. n. 14, 54 n. 17, 64 ss. nn. 21 s., 74 s. n. 25; Diplomatari de l'Orient català (1301-1409), a cura di A. Rubió i Lluch, Barcelona 1947, pp. 58 ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] francese contro lo Stato della Chiesa conquistando Castel Gandolfo e il predominio coloniale dell'Inghilterra in Oriente. L'iniziativa non ebbe un anche le memorie di L. Murat Rasponi, Souvenirs d'enfance d'une fillede Joachim M., Paris 1929. Sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] legge, e contribuì non poco all’incivilimento d’una gran parte del genere umano, e si la via araba per i traffici tra Oriente e Occidente; il contatto tra i due i vinti nella loro famiglia, nella loro chiesa e nella loro repubblica?
Così «le vecchie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] pagano che desse mano libera alla Chiesa» (lettera a Dionisotti del 1946, dilagare terroristico nei conflitti in Medio Oriente, come già all’epoca della in A.H.M. Jones and the later Roman empire, ed. D.M. Gwynn, Leiden 2008, pp. 231-49.
R. Lizzi ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di fedeltà; invano gli chiese il conferimento del titolo di gran domestico dell'Oriente, cioè di supremo comandante da lui l'appoggio per un'altra crociata. Non sappiamo se fin d'allora l'obiettivo di questa era l'impero bizantino e se il consenso ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ormai pubbliche e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli di C accesso al Brasile ed all'Oriente portoghese non si realizzò: rispettosità di C. III verso la Chiesa comportò anche l'affievolimento della difesa della ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] potere sovrano (Cirillo d'Alessandria, De adoratione, 17; PG, LXVIII, col. 1068) o segno dell'unità della Chiesa, del corpo di solo un uomo e non l'incarnazione divina, in Oriente il concilio Trullano (692) vietò la rappresentazione simbolica con ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fosse ancora possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi, Pilo una dura posizione nei confronti della Chiesa, la posizione di chi vedeva in del 1860..., in Arch. stor. per la Sicilia orient., VII (1910), pp. 262-294, 412-452 ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] opera dei Romani, nelle città dell'Oriente greco si venne a creare una sorta tramandato, per esempio, dalla Chiesa greca di Bisanzio. La , God and Israel, New York 1962.
Gager, J. D., The origins of anti-Semitism: attitudes towards Judaism in pagan ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Firenze 21 luglio 1870, in C. Brezzi, Orientamenti della massoneria intorno al 1870, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità, Milano il Dio di Mazzini..." (Il Dovere, 26 ag. 1877).
D'altra parte il C. non trascurava la polemica col Mario e gli ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...