BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] trinitaria. Tale carattere è sottolineato anche dai Padri della Chiesa: da Agostino, che lo definisce baptismus Trinitatis (Serm una personificazione d'origine antica che caratterizza il tipo ellenistico e che rimane in uso in Oriente attraverso tutto ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] anche i poteri civili. D'altro canto la formazione di un complesso territoriale sotto l'amministrazione della Chiesa di Roma (pace Bisanzio, quando avevano cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nell'indipendenza dai Longobardi la tutela - ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] a Pisa il 2 sett., il 10 e il 13 ott. 1094 e D. dovette lasciare la città subito dopo questa data (la sua presenza a Pisa . pisano, XXXIX (1970), pp. 15-29; G. Fedalto, La Chiesa Latina in Oriente, Verona 1981, I, pp. 118-120, G. Rossetti, Società e ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , Roma 1984; Diario 1964/65, Roma 1985; Incontri con l’Oriente, a cura di E.M. Fondi, Roma 1986; L’avventura civile, Brescia 2009; A. Parola, I laici ‘fondatori’, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011, direzione di A. Melloni, II, ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] XII sec. e l'Oriente bizantino del XIII sec., dove sforzò di favorire il confronto con la Chiesa latina, traducendo per essa i testi 425.
H. Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] dal tesoro della Chiesa di Montecassino e di San Germano. Nel frattempo, ritornato dall'Oriente nel giugno di accordo in base al quale la corona di Sicilia era offerta a Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX re di Francia, anche per Montecassino si ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] attendibile. Si ha anche notizia della chiesa di S. Agata presso Aversa che nome Costantino era ugualmente comune in Oriente e in Occidente.
Quando C. giunse cc. 500, 552, 820, 1010, 1304; J. D.Latham, Isaac Israeli's "Kitāb al-hummayāt" and the ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] ad Andronico III, favorevole ai Latini e all'unione delle Chiese. Presto ottenne larga fama di dotto e di filosofo e del Petrarca, Roma 1888; J. Gay, Le Pape Clément VI et les affaires d'Orient, Paris S F. 1904, pp. 115 s. Lo Parco, Petrarca e B., ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] di tali manifestazioni, la Chiesa le ammette e, se tradizioni religiose sia in Occidente sia in Oriente, è caratterizzata da solitudine, silenzio, .
G. Rouget, La musique et la transe. Esquisse d'une théorie générale des relations de la musique et de ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , in un contesto politico già fonte di preoccupazioni per la Chiesa di Roma, il favore accordato agli ebrei fosse divenuto veicolo dimostrarono Rolando da Cremona e Tommaso d'Aquino. Di tale orientamento multiculturale vi fu profonda consapevolezza; ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...