Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] così anche in questi felicissimi tempi vostri e nostri la santa chiesa di Dio, cioè del beato Pietro apostolo germogli e esulti e pari a pari con l’imperatore che sedeva nella nuova Roma d’Oriente). Non è certo se si intendesse esaltare il vescovo di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] l’unica ammessa) e i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati, il diritto nel 1963 e 4.577 nel 1978. Oggi sono 9.070 suddivisi in 109 chiese (alcune di immigrati) e 19 gruppi, con una casa editrice, una radio ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] il monastero64, ma per i monaci d’Oriente mantello e bastone restano gli accessori essenziali monasterion. Su legge imperiale e concili si vedano I canoni dei concili della chiesa antica II, I concili latini 1, Decretali, concili romani e canoni di ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] II secolo fatte costruire nella capitale dell’Impero d’Oriente da questi sovrani.
Si può forse chiudere qui Nereo e Achilleo.
La complessa immagine che decora il catino della piccola chiesa di S. Pudenziana ha il suo centro in una solenne figura del ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] sindaco della città nella quale nel 1439 si era tenuto un concilio destinato a suggellare la riconciliazione tra le Chiesed’Oriente e d’Occidente, di organizzare un congresso per la pace e la civiltà cristiana nel giugno 1952. Nel suo appello finale ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] della Terrasanta e, almeno nelle fasi iniziali, l’aiuto alle Chiesed’Oriente minacciate dalle forze islamiche. Si prendano come punti di riferimento cronologici orientativi – e del tutto tradizionali – la predicazione, nel 1095, di Urbano ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] ne registravano più in quei secoli, che per l’Impero d’Oriente iniziavano a diventare di ferro, e così viene vissuto nelle VIII93.
Per quel che riguarda il Tur’Abdin, nelle absidi delle due chiese di Mar Kyriakos ad Arnas e di Mar Azizael a Kefr Zeh ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Nominato commissario visitatore della vicaria francescana d'Oriente fu sostituito nella missione da Giacomo S. G. da C. nella storiografia, in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] il sostegno del Calendario romano, cominciò a essere guardato con sospetto da molti. La Chiesa aveva subìto nel 1054 la grave frattura dello scisma d’Oriente e il clero latino non gradiva che nei propri territori, come in Calabria, si continuassero ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] rapporto tra Chiesa e poteri mondani. Ne è occasione la riunione segreta che – nell’albergo d’una grande città – si svolge tra alcuni membri della Compagnia di Gesù. Riunione vigilata da un misterioso maître e da un viaggiatore d’Oriente – non altri ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...