MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , lasciò Parigi per un viaggio in Inghilterra, dove si trattenne fino al 5 citazioni dai padri della Chiesa la legittimità di un , ad ind.; K. Ringger, "La Merope" e il "furor d'affetti": la tragedia di S. M. rivisitata, in Modern Language Notes ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] violenze e guerre in ogni parte d'Italia, tra le mura di una stessa città, a cui la Chiesa non era in grado di porre alcune opere dantesche (Divina Commedia, Vita Nuova, Convivio): per l'Inghilterra: Divina Commedia, vers. a cura di H. F. Cary, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e citata anche dai padri della Chiesa. Il B. riprende, ordina Vandelli, G. B. editore di Dante, Firenze 1921, D. Guerri, Il commento del B. a Dante, Bari 1923 Writers of the Trecento, in Machiavelli in Inghilterra, Roma 1945; G. Schleich, Die ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] 'irrequietezza che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della qualifica di la luce crepuscolare; trafficò strani tessuti con mercanti d'Oriente; e, come Leda, fu madre di tears tennysoniani leggendo: ‟suono di chiesa, suono di chiostro, / suono ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] connesse a quel suo beneficio, era morto il duca d'Urbino, gettando il lutto in quella corte già così del marchese Baldassini) e fu sepolto il 19 nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Ivi la sua Wotton finì in Inghilterra nella biblioteca di ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San , pubbl. da A. A. Bernardy, in Atti e Mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, XXV (1924). Per l'epistolario Parducci per la Spagna, F. Olivero per l'Inghilterra, L. Vincenti per la Germania, M. ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Carlo IV ad Avignone, dove, giunto in ceppi ai primi d’agosto, chiese di incontrare il suo antico sostenitore (XIII 6). Petrarca ritorno a Parigi dopo una lunga prigionia in Inghilterra (alla composizione del riscatto avevano contribuito i Visconti ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , in silenzio, lo conduceva in chiesa: "Si passavano insieme tante ore, osservazioni relative a viaggi in Inghilterra e in Francia, in Saggi 1974) e W. Binni (Formula per C., in Lettere d'oggi, 1943,poi in Critica e poeti dal Cinquecento al Novecento ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nella chiesa di S. Silvestro, dal vescovo di Saint Asaph Thomas Goldwell (a Roma vivente perché cacciato dall'Inghilterra della sua miseria" lo accoglie. E, anche se il G. mostra d'assecondare la volontà del duca, dev'essere grazie a lui se Tasso ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Trivulzio, Como 1890, p. 29; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano, III,Milano 1890, pp. 237 'epist. di P. C. D., in Rinascimento, III(1952), pp. 85-115; R. Weiss, Codici umanistici in Inghilterra, in Giorn. stor. della ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...