Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] il bisogno di tenersi amico o almeno neutrale il re d'Inghilterra lo tratteneva da azioni violente anche contro di lui, i protestanti, egli finì con l'andare contro gl'interessi della Chiesa; e perché, nelle sue mire ambiziose sull'Italia, egli andò ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] si sono formati secondo il modello dei concilî della Chiesa e specialmente di quelli di costanza (1414-17) e guerra dei Cento anni tra la Francia da un lato e il re d'Inghilterra e il duca di Borgogna dall'altro. In esso erano rappresentati, ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] su di esso in un castello stava una donna in preghiere (la Chiesa). E allora fu portato davanti al duca un fagiano con al collo sebbene non del tutto; nel sec. XVII Carlo I d'Inghilterra fece portare in tavola un pasticcio gigantesco dal quale, ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] fondata dal re Dagoberto I nel 636 una cappella, la prima chiesa cristiana a nord dei grandi fiumi. Essa fu distrutta dai Frisoni monarchia spagnuola, consentì a riconoscere la regina Anna d'Inghilterra, a cedere alcune piazze all'Olanda, così da ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] sigillo anche scene della sua vita o vedute della propria chiesa che sono però quasi sempre schematiche o addirittura ideali, sigilli imperiali e reali di Francia, di Germania, d'Inghilterra eccellono nell'esecuzione e nell'invenzione, per vigoria di ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] sue vittime fra le truppe. Ciò nonostante, il comandante chiese ed ottenne di portarsi, insieme con due divisioni francesi, a ferite riportate nel combattirnento della Cernaia.
La regina d'Inghilterra istituì due medaglie commemorative, l'una per i ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] della donna, rivendicazione del diritto offeso, assistenza alla chiesa, ecc.) rappresentino le idealità di tutto quel periodo alla corte di Eleonora che, divenuta moglie di Enrico III d'Inghilterra, ne diffonde il gusto e la moda al Nord e la ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] , dal progetto di matrimonio dell'Angiò con Elisabetta d'Inghilterra. Sisto V considera con occhio realistico la situazione in Francia, e si rende conto che lo stesso interesse della Chiesa esige sia evitato un trionfo spagnolo, che finirebbe ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] eretto un castello, nel 1068. Roger Picot vi fondò la chiesa di St. Giles nel 1092 con un capitolo di canonici secolari era portato dai re di Scozia. Nel 1340, Edoardo III d'Inghilterra lo conferì al suo luogotenente Guglielmo conte di Juliers (1299- ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] , oltre ai suoi fratelli, anche il papa, i re d'Inghilterra e di Francia e i principali signori subalpini. La guerra tra il Comune astigiano e la casa d'Angiò (1159-1314), Torino 1893; G. Bosio, Storia della Chiesad'Asti, Asti 1894; P. Valente, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...