Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] da papa Leone X la dignità di gonfaloniere di S. Chiesa, con molte promesse di restituzione. Ma attese invano. Ché promesse, che, nonostante l'intervento di Enrico VIII d'Inghilterra e una visita in Francia d'Alfonso presso il re, nel 1518, non ...
Leggi Tutto
MAGNA CARTA
Mario Sarfatti
. Il secolare conflitto, succeduto alla conquista normanna in Inghilterra, tra il principio monarchico e l'oligarchico o baronale, tendente a sottrarsi all'autorità del potere [...] Stefano Langton (1206-13,), che si chiuse con l'umiliazione del re, costretto a riconoscere il regno d'Inghilterra come feudo della Chiesa; quella con i baroni che lo costrinsero a ritirarsi a Londra, avevano notevolmente indebolito la posizione del ...
Leggi Tutto
La collina chiamata dagl'Indiani Shawmut o Mushawomut e dai coloni Trimountain corrisponde all'attuale Beacon Hill, sulla quale sorge il Palazzo del governo. Il nome di Boston fu adottato il 16 settembre [...] nelle loro chiese, fu poi sostituita dal fabbricato attuale, col vicino cimitero, perciò la più antica chiesa esistente è il rigetto dello Stamp Act, la dichiarazione d'indipendenza e la pace con l'Inghilterra), e la Faneuil Hall, così chiamata da ...
Leggi Tutto
Condottiero d'armi della famiglia magnatizia Antelminelli di Lucca, il cui nome, dapprima, associò al proprio, e assunse da solo quando venne elevato alla signoria. Figlio di Gerio (Ruggero) di Castracane [...] una carta di perdono concessa a Castruccio da Edoardo II d'Inghilterra, il 12 dicembre 1325, a richiesta di Plancio da da Giovanni XXII (1324 e 1328) per la rapina del tesoro della chiesa in S. Frediano (1314) e per aver seguito il Bavaro e l ...
Leggi Tutto
Città della Francia, dipartimento di Calvados, capoluogo di circondario, situata sull'Aure, a 8 km. dal mare. È stazione della ferrovia Parigi-Cherbourg. Nel 1926 aveva 6489 abitanti.
Monumenti. - La cattedrale, [...] notevole anche per dimensioni, non abbia l'unità delle chiese di Caen, appartenenti a varî secoli, la cattedrale di il figlio di Guglielmo il Conquistatore, Enrico I, re d'Inghilterra, dopo averla contesa ai fratelli, la saccheggiò ancora una volta ...
Leggi Tutto
Primogenito di Tommaso I e di Margherita di Ginevra, nato verso il 1197, successo nella dignità comitale al padre il 10 marzo 1233. Il conte Tommaso I aveva riconosciuto ad Amedeo la successione per testamento; [...] lasciarono la vita ecclesiastica. I soli che rimasero fedeli alla chiesa furono Guglielmo, vescovo di Valenza e poi di Liegi, e Bonifacio, arcivescovo di Canterbury e primate d'Inghilterra. Nel 1234, Amedeo IV dovette venire a patti coi fratelli ...
Leggi Tutto
Così gli Italiani chiamavano John Hawkwood. Condottiero di ventura, nato nella contea di Essex, verso il 1320, da un possidente e mercante di campagna, fece le sue prime armi in Francia, nella guerra dei [...] 1372 Bernabò Visconti. Più tardi, militò agli stipendî della Chiesa, specialmente durante la ribellione delle Romagne nella guerra degli contemporaneo; la salma venne reclamata dal re d'Inghilterra. Ma i Fiorentini vollero eternare le sembianze dell ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] Francia, per trattar di pace con quel re e col re d'Inghilterra; e, nel 1433, fu legato pontificio presso il concilio di concesse le cariche di penitenziere maggiore e tesoriere di S. Chiesa, l'Albergati si trasferì sul principio del 1443 a Firenze, ...
Leggi Tutto
Pittore, decoratore, disegnatore, incisore e litografo, nato a Cremona il 5 dicembre 1777, morto a Londra il 30 gennaio 1857, studiò da prima a Milano con Giocondo Albertolli professore d'ornato all'Accademia [...] , l'A. non abbandonò la pittura. Così, oltre a compiere decorazioni di chiese, teatri e ville d'Inghilterra e d'Irlanda, usando anche l'affresco (come nella chiesa cattolica di Moorfields, a Londra), dipinse due ritratti della regina Vittoria ed ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] sfuggono, stringendo legami di volontario vassallaggio coi re d'Inghilterra. Le comunicazioni facili fra il Piemonte e le entrate di Chiavenna, e il possesso del ponte e delle chiese, ciò che voleva dire cedere la sorveglianza dei passi del Maloia ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...