Una valutazione al gennaio 1936 ne fa ammontare la popolazione (p. 200) a 12.374.000 ab., cioè 4,7 per kmq. Nella tabella che segue è data la popolazione assoluta e relativa delle province e dei territorî [...] 533, 2 aerei.
Cacciatorpediniere: 7 in costruzione in Inghilterra.
Sommergibili: 3 (Salto, Santa Fe, Santiago del . J. de Urquiza); d) una scuola militare d'aviazione; e) tre aeroporti . Le relazioni con la chiesa cattolica sono eccellenti. Assai ...
Leggi Tutto
PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] emanò la bolla di scomunica contro la "pretesa" regina d'Inghilterra. Ma l'effetto politico della bolla fu disastroso. Filippo II
Di P. Carlo Borromeo aveva detto che da lungo tempo la Chiesa non aveva avuto un capo migliore e più santo. Certo, con ...
Leggi Tutto
Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] Italia e di Germania. Qualche maggior fortuna trovò il Barbarossa presso Enrico II d'Inghilterra, che, in lotta con la Chiesa fin dal 1163 per la questione dei privilegi ecclesiastici, parve incline per qualche tempo a riconoscere l'antipapa.
In ogni ...
Leggi Tutto
Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] egli fu pari al terribile compito impostogli dal governo della chiesa. Molto si è discusso se questo papa inglese, nel 1155, abbia autorizzato Enrico II d'Inghilterra a impadronirsi dell'Irlanda.
Bibl.: J. D. Mackie, Pope Adrian IV, Oxford 1907; H. K ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] A questo punto i re d'Inghilterra e di Francia, e poco dopo anche Luigi d'Angiò e Pietro IV d'Aragona, ricorsero al suo da Firenze, che indusse all'aperta ribellione l'intero Stato della chiesa (v. otto santi, guerra degli). G., appresa la caduta di ...
Leggi Tutto
Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] il padre Corrado IV aveva affidato alla Chiesa la tutela (1254), il ducato di Svevia e di assegnarlo ad Alfonso di Castiglia (4 febbraio 1255); investì del regno di Sicilia Edmondo, figlio di Enrico II d'Inghilterra (9 aprile 1255). E tuttavia egli ...
Leggi Tutto
Morto Clemente III, nel marzo 1191, il 30 fu eletto a succedergli Giacinto di Pietro Bobo romano, cardinal diacono di S. Maria in Cosmedin, vecchio di 85 anni. C. coronò imperatore Enrico VI, insieme con [...] , dopo la morte del re Tancredi. Nonostante la cattura di Riccardo d'Inghilterra, il re crociato, nonostante l'uccisione del vescovo di Liegi, l'occupazione di terre della Chiesa, C. non volle scomunicare Enrico; anzi, quando Enrico morì nel 1197 ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] a credere, nonostante alcune obbiezioni. Sta però di fatto che la chiesa di Roma non si proclamò «madre» di quella di Cartagine che assai re d'Inghilterra. L'Egitto fin dal 1907, aveva cominciato a dare segni d'irrequietudine e d'insofferenza ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] la navata con la cupola: con la costruzione, cioè, della chiesa di S. Sofia, ultimo riflesso dell'architettura antica. Come l' si esaurì nell'austerità puritana del palladianismo d'Inghilterra e d'Olanda. I soggetti classici cominciarono ad assumere ...
Leggi Tutto
(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] , del secolo XII; cancello d'una cappella di S. Vincenzo in Avila; porta della cattedrale di Valencia, del sec. XIII). Un intreccio più vario e ricco di motivi ornamentali presentano le coeve porte delle chiese dell'Inghilterra (abbazia di S. Albano ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...