GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] altro cardinale, Ruggero, titolare dal 1205 della chiesa di S. Anastasia e maestro di teologia: un viaggio che lo portò prima in Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che vi ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] in utroque, collettore delle rendite ecclesiastiche in Inghilterra durante il pontificato di Martino V e fatto apporre da Gaspare de' Lelli(s) sulla lastra tombale nella chiesa dove il D. ebbe sepoltura, S. Maria Nova, l'odierna S. Francesca Romana ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] ripartì per Parigi, con l'intenzione di raggiungere l'Inghilterra per conoscervi lo scienziato più celebre della sua epoca, mobiliare e immobiliare della chiesa. Nelle due visite ad limina che ci sono pervenute, il D. sottolineò che fece riparare ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] 'esistenza di un "progetto filosofico" contro la Chiesa e lo Stato; il sovrano stia attento: difficile sarà convincere l'Inghilterra, troppo avida di dell'unità europea, in Palaestra, I (1962), pp.306-310;D. Marrocco, P. O. C. O. P. (1729-1824) ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] ). L'impegno del G. in Inghilterra è attestato sino al dicembre dell'anno confermarla. Quando nel 1275 il papa chiese al Comune di Siena di non di M.J. Gay, I, Paris 1898, n. 117; Les registres d'Urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1900, nn. 567, ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] si teneva ad Avignone). Diversi provvedimenti attestano d'altronde la sollecitudine del pontefice nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesa di Salisbury in Inghilterra e l'anno successivo divenne cardinale vescovo ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] nel biennio 1848-49, si recò in Inghilterra. Rientrato nel 1851 al Collegio romano, movimenti o tendenze teologiche interne alla Chiesa. Si rivelò attento e prudente La Santa Sede tra Lamennais e San Tommaso d’Aquino, Città del Vaticano 2005, pp. 80- ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] d'Austria, viceré di Portogallo, e dal re Filippo Il. Proprio il re, anzi, volle che la monaca benedicesse la Invencible Armada in partenza per l'Inghilterra 1863, pp. 41 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e edifizi di Roma, VII, Roma 1876, p. ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] concorrere all'assegnazione d'un fidecommesso d'una famiglia estinta.
Cesare di Giovanni. dopo avere studiato a Ginevra e a Saumur, raggiunse il padre in Inghilterra, dove nel febbraio del 1615 fu proposto dal ministro della Chiesa fiamminga Siméon ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] Roma del 1848, Passaglia si trasferì in Inghilterra e poi a Lovanio, dove insegnò nel il nuovo preposito generale Pietro Beckx, chiese nel 1858 di lasciare l’ordine. che avevano annesso al costituendo Regno d’Italia le Legazioni pontificie e in ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...