CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] quegli anni, finanche nella ricerca della giusta strada nei rapporti con la Chiesa e nell'indicazione di una fedele alleata tradizionale nell'Inghilterra (F. Gabotto, In memoria di D.C., in Boll. stor.-bibl. subalpino, XV [1910], p. 10), ma accanto ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] nel mondo, specie in Inghilterra, dove si contarono ben da Tutta casa letto e chiesa).
Il climax giunse indubbiamente con Id. - F. Rame, Una vita all’improvvisa, Parma 2009; D. Fo, L’osceno è sacro: la scienza dello scurrile poetico (con ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] , vescovo di Winchester, che lo condusse con sé in Inghilterra. Qui rimase dal 1418 all'inizio del 1423, ma non B. autore delle anonime "Vitae quorundam pontificum", in Riv. di st. d. Chiesa in Italia, XIV (1960), pp. 27-47, Sulla scrittura: A. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Chiesa di malignanti, una sinagoga di scellerati, fondata sopra l'avarizia e tutte le sensualità e sporcizie del mondo; la Germania, l'Inghilterra è certo notevole, ma tale deve essere anche il capitano d'armi; il religioso deve leggere, se non sa il ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] mentre si ha notizia dei primi dispacci dall'Inghilterra solo dall'inizio di luglio.
I suoi dispacci Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B., patriarch elect of Aquileia ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di S. Marco e sacrista della chiesa del suo convento.
Nel 1499 esce dall Fontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo : La Hypnerotomachia di Polifilo, cioè pugna d'amore in sogno, dov'egli mostra che ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] quei giorni in Inghilterra.
Non solo dunque per l'Inghilterra, legata al di favorire il confronto con la Chiesa latina, traducendo per essa i .
H. Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] scolaro del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo lo invitava a lasciare alla Chiesa il campo dell'interpretazione delle fra Roma, la Spagna e l'Inghilterra; e intanto, come procuratore del Galilei ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] d’Antico Regime, come la tradizione del classicismo, o l’influenza della cultura religiosa e della Chiesa la decisione di continuare le sue ricerche all’estero, in Inghilterra, come aveva fatto Dionisotti, emarginato dal mondo accademico italiano. ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di Eschilo (Milano 1930).
Nell'estate del 1930, il D. chiese un congedo e si recò prima a Londra dal fondatore ed la zona in cui avrebbe dovuto atterrare l'aereo, acquistato in Inghilterra, il quale sarebbe stato trasferito da un pilota inglese da ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...