BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] penitenziali. Luigi e i Francesi giurarono di obbedire alle ingiunzioni della Chiesa di non invadere o molestare in alcun modo il regno d'Inghilterra "o ogni altro patrimonio della Chiesa romana" e di reimbarcarsi entro l'anno. Il legato inviò a ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] al pontefice che non vennero posti sul ponte (si trovano ora nella chiesa di S. Andrea delle Fratte), dove furono sostituiti da due copie; del B. pare avviarsi dal busto di Carlo I d'Inghilterra (1636; distrutto) e da quello del Card. Richelieu ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] perché il 27 vi aveva datato una lettera a Giacomo I d'Inghilterra che accompagnava l'omaggio di una decina di vivaci "ragguagli dichiarare la sua piena sottomissione al giudizio della Chiesa e il carattere incompiuto, non definitivo della trattazione ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , Torino 1959, pp. 531-535; A. Stella, G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 206-208, 222; F. Gaeta, Un nunzio a Venezia nel Cinquecento (G. Aleandro ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] romanzesche di un personaggio più vicino: quella "regina d'Inghilterra" moglie di Edoardo IV che, forse con la insidie tesegli da amore durante un soggiorno a Ferrara, incontra nella chiesa di S. Maria in Campagna a Piacenza un'Angela Scotti, il ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto longamente et con 'imperatore per la pace e il ritorno dell'Inghilterra alla Chiesa: il cardinal Sfondrati all'imperatore, il cardinal ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un re d'Inghilterra sposa del delfino di Francia, finché i rispettivi regni di Francia e di Inghilterra verranno da essi F. era avvenuta pochi giorni prima.
Fu sepolto a Napoli nella chiesa di S. Maria Maggiore, ma la sua tomba dovette essere tolta ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ..., Roma 1816, p. 16) di celebrare "la messa nella Chiesa di S. Maria della Pace nella famosa cappella di Agostino Chigi". Ardea, diretti da Robert Fagan per il principe Augusto d'Inghilterra, nel corso dei quali furono rinvenute molte sculture.
Nel ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . Fu letta, lui contumace, il 2 genn. 1661 nella chiesa della Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno Society, London 1756, I, p. 42).I "virtuosi" d'Inghilterra avrebbero giudicato senz'altro quell'impresa impossibile - gli assicurerà ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] un'opera di storia della letteratura: tramite l'addetto alla legazione d'Inghilterra, L. Dutens, si era trovato in relazione con un gruppo gran cancelliere dell'Imperadore Carlo V, e cardinale di S. Chiesa (pp. 1-112) e l'Elogio del cardinal Guala ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...