ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] L'Italia del Nord e l'Inghilterra si riconducevano spesso ora all'uno dei Frati Minori diventò quello ufficiale della Chiesa romana. Non si conosce l'a. cat. delle miniature a cura di F. Avril, F. D'Arcais, G. Mariani Canova (Fonti e studi per la ...
Leggi Tutto
BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] . Gli scambi commerciali - che con l'Inghilterra, grande produttrice di lana, si intensificarono particolarmente capitelli a crochets o a canestro ornati con foglie c.d. de choux frisé.In tutte le chiese medievali di B. la pianta è a croce latina con ...
Leggi Tutto
JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] di Brétigny, venne condotto in Inghilterra, dove rimase per sei anni a Saint-Denis, le viscere nella chiesa parigina di Saint-André-des-Arcs RArt, 1980, 49, pp. 92-95; P. Henwood, Jean d'Orléans peintre des rois Jean II, Charles V et Charles VI, GBA ...
Leggi Tutto
AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] nozze a Enrico, conte d'Angiò e duca di Normandia, il quale, nominato re di Inghilterra nel 1154, fece passare ; Bordeaux, fondazioni del coro di Saint-Michel; Thaims, torre della chiesa), benché le fonti ricordino (Histoire de l'Aquitaine, 1971, p ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Davenport in Inghilterra (Macclesfield, da T. G. e di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico A. Del Vita, Di un'opera ignota di T. G., in Boll. d'arte, I (1922), pp. 477-479; R. Van Marle, The ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] come pure che le numerose derivazioni medievali della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme differissero notevolmente tra dalla loggia delle maestranze, la c.d. tracing-house (documentata, soprattutto in Inghilterra, a partire dal 1324), dove ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] III[1787], pp. LXXVII ss., ed è oggi nella chiesa di S. Caterina a Fabriano). Nel novembre 1787 il questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: due dipinti del del C. fra le "case d'artisti" bisognose d'aiuto. Se non si tien conto ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] in Inghilterra.
Nel 1545 i due lavori, firmati e datati, Sacra Famiglia con s. Giovannino (Bologna, chiesa di di P. F. nella sala di David di palazzo Poggi a Bologna, in Bollettino d'arte, LXX (1985), 33-34, pp. 135-158; V. Fortunati Pietrantonio, P ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Verso la fine del 1779 il C. lasciò l'Inghilterra in seguito all'affievolirsi dell'attività artistica a causa 1793, il suo atelier venne preso d'assalto dalla folla e lo scultore fu bandito dallo Stato della Chiesa. Rifugiatosi a Monaco di Baviera, ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] chiese francesi e italiane e spesso in punti importanti degli edifici, come portali e capitelli. Molti esempi sono documentati anche in Spagna, in Inghilterra dita visibili. Entrambi portano imbracature, le c.d. cinture di rinforzo usate nel sec. 12° ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...