CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità l'impulso a una riforma della Chiesa, da rendere libera da conflitti e Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] .
Anche la Relazione sull'Olanda,e l'Inghilterra (in Colonia 185, ff. 22-29 è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni ed ipocondri, richieste di Napoleone per il bene della Chiesa.
Ormai cieco e quasi del tutto sordo ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 1497 il titolo di decano della chiesa di San Pietro di Lovanio. Le Carlo e ai re di Francia, Inghilterra e Portogallo, la bolla del 30 v. Hofler, Papst Adrian VI, 1522-1523, Wien 1880; D. Huurdeman, De Nederlandsche Paus Adriaan VI, Amsterdam 1908; G. ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] aveva indotto l'imperatore d'Oriente a prendere in considerazione l'ipotesi di sottomettersi alla Chiesa di Roma. Ma punto di vista conciliarista. I sovrani, in Francia come in Inghilterra ed in Spagna, esercitavano da secoli un forte controllo sulla ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] il governo della Chiesa in tutti i settori. A. cercò di mantenere buoni rapporti con i diversi regni d'Europa, e nello di fronte alle intrusioni dei sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di assicurarsi l'appoggio dei ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] poneva l'Austria con l'Inghilterra e le Province Unite. attivamente alla politica dello Stato della Chiesa. Le maggiori probabilità di essere -1713), a cura di C. Morandi, in Fonti per la storia d'Italia, XV, Bologna 1935, ad Indicem, F. M. Renazzi, ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 19 ag. 1596 firmò l'atto di riconciliazione con la Chiesa romana.
Il Medici rimase due anni in Francia. Dall' ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] a sottrarre la politica della Chiesa all'eccessiva influenza delle quel momento con l'eretica Inghilterra contro la Francia. A., dopo VIII et les affaires de France. Le conclave de 1689, in Revue d'hist. ecclés., XV (1914), pp. 282-302, 495-514; ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] essa è priva di ogni fondamento.
Dall'Italia il Filargis passò in Inghilterra, a Oxford, ove ottenne il baccellierato, poi a Parigi, ove del ducato.
Il grande scisma d'Occidente travagliava intanto la Chiesa da quasi venticinque anni, nè pareva ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] semplice discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV aveva Chiese dell'occidente barbarizzato, era tanto nelle cose che Costantinopoli la dava già per scontata e si sforzava di prevenirla. Per quanto riguardava l'Inghilterra ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...