PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] compose l’epigrafe per la tomba nella chiesa di S. Tito a Candia.
Temendo ad Anton Maria Ragona in Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Ragona era inviato edizioni moderne sono Tre relazioni, a cura di D. Barbaro, in Quaderni veneti, XXX (1999 ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] anno firmò il concordato con la Chiesa e come ricompensa ottenne il possesso del termine le difficili trattative con l'Inghilterra, concluse con la pace di Amiens , G. scelse di rifugiarsi negli Stati Uniti d'America; il 28 agosto sbarcò a New York ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] tentativo dinvasione dell'Inghilterra, inviò il C i più sfuggiron l'incontro: né si dolse egli d'altro, se non che non vi fosse stato chi vincere prerogative, come l'indipendenza dal generale di Santa Chiesa e l'onore della scorta di 25 svizzeri ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] senza valersi del piovan di Palmada o d'altri per dimostrare la giurisdittione di questa chiesa separata da tutte le altre". Mossa interdetto, si oppone all'invio di ambasciatori in Inghilterra e ai principi protestanti tedeschi e asseconda gli ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] vitalizia annua di 80 ducati d'oro, che avrebbe continuato a correre sia che egli fosse in Inghilterra, sia che ne fosse lontano Inghilterra e, ottenuta dal vescovo Jewel, su istanza dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] rimanerà la possessione all'Inghilterra succedano giornalieri motivi di tante ingiurie inferite nell'ultima guerra d'Italia fa creder, che siano abbandonate II] che l'aveva seguito nell'ambasceria, nella chiesa degli Scozzesi a Vienna.
Fonti e Bibl.: ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] per un'alleanza con l'Inghilterra, in funzione antispagnola), differì la .: Venezia, Arch. stor. del Patriarcato, Chiesa di S. Vidal, Libri dei battezzati, 9 68: Consegli, sub 5/12/1604; Mss. P.D., C I: G. Sagredo, Memorie istoriche dei monarchi ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Francia per compiere lunghi soggiorni in Inghilterra e in Svizzera, dove fu , i rapporti fra Stato e Chiesa, la condanna di ogni forma di di Castiglione, Napoli 1868, pp. 165, 227, 238, 261; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il diritto di percepire le procuratorie (80 fiorini d'oro). Il 18 apr. 1372 Gregorio XI Camera apostolica). Il 29 giugno il papa chiese ai Genovesi l'invio di ambasciatori e titolare era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] originaria: l'appoggio assicurato all'attività sociale della chiesa cittadina lo rese partecipe di un più generale processo la partecipazione e le garanzie.
D'altro canto, sempre dalla conoscenza dell'Inghilterra egli derivò l'opzione decisa per ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...